"Il Governo non crede in questo progetto, soprattutto, non vuol fare il Centro nazionale contro le pandemie". Lo ha affermato Simone Bezzini, assessore alla sanità della Regione, parlando del Biotecnopolo e del Centro antipandemico nazionale. "Ci sono legami tra pezzi della destra e anche segmenti del mondo No vax - ha denunciato Bezzini -, quindi a mio avviso c’è anche un tema di avversità politico-culturale della destra".
Secondo Bezzini, che ha parlato a margine di un convegno a Firenze, il confronto sullo statuto è segnato da ritardi. "La Fondazione Biotecnopolo è stata istituita nell’estate 2022, il Governo si è insediato nell’autunno. La modifica dello statuto potevano averla fatta prima, un governo ci mette due o tre mesi: qui sono 18 mesi, non c’è lo statuto, non si è speso un euro, tutto è bloccato e si tolgono 135 milioni. Mi sembra che tutto vada nella direzione di destrutturare questo progetto".
La conclusione è a metà tra il rassegnato e l’appello alla città. "Mi auguro che il Biotecnopolo venga realizzato, che venga realizzato il centro nazionale contro le pandemie, ma i segnali vanno tutti nella direzione opposta, e l’ultimo è clamoroso. Mi auguro ci sia una mobilitazione da parte di tutti i soggetti istituzionali, sociali, che anche il mondo della scienza si faccia sentire".