ROMANO FRANCARDELLI
Cronaca

Truffatori e ladri sempre più sfacciati: scatta l’allarme

Dalle truffe si passa ai furti nella semi deserta, silenziosa e quasi chiusa città delle torri per ferie o...

Dalle truffe si passa ai furti nella semi deserta, silenziosa e quasi chiusa città delle torri per ferie o in restauro in attesa della nuova stagione turistica. In questa solitudine dentro le mura girano invece altri tipi di turisti fra truffatori e ladri. Andiamo per ordine. Dai truffatori. Nonostante le raccomandazioni e gli incontri con la popolazione del comandante dei Carabinieri. Ci sono ricascati un’altra volta. E come al solito la truffa comincia al telefono del danno subito all’auto dei truffatori da parte della figlia con la solita manfrina dell’avvocato e senza tanti fronzoli arrivano a trattare e convincere a pagare il danno con denaro contante o gioielli. Detto e fatto. Con i finti truffatori spariti nel nulla.

Dalle truffe si passa ai furti dell’altro giorno. Un giovane corriere a porta San Giovanni seguito dal ladruncolo passo per passo mentre lascia un attimo lo zaino nel furgone e ‘mani leste’ ne approfitta e scappa. Fatti pochi passi incontra la pattuglia dei Carabinieri si dà alla fuga butta lo zaino per terra e sparisce nella vallata boscosa della via Bonda. Dentro lo zaino circa 200 euro e documenti. L’altro giorno, questa volta un altro e più esperto ladro, ha visitato l’abitazione solitaria al piano terra a pochi metri da porta San Matteo dove è tornati di casa una giovane coppia marito e moglie freschi di nozze. Una volta entrato nell’appartamento ha subito trovato alcuni regali di nozze e fra questi un bell’orologio e qualche piccolo risparmio come la coppia ha raccontato ai carabinieri per la denuncia del furto.

Ma c’è dell’altro. Una famiglia delle torri vittima di un altro indimenticabile furto subito nella casa al mare nel golfo di Follonica da un ladruncolo, riconosciuto mentre fuggiva dalla casa, con pochi spiccioli. Tornati a casa dopo la denuncia ai Carabineri di Follonica succede l’incredibile. Dopo circa un’ora suonano alla porta della casa nella zona di Pratoranieri e i derubati si trovano di fronte proprio lui il signor ladro che aveva fatto il colpo poco prima ed era stato subito rilasciato. Ladro gentiluomo e forse preso dal rimorso? Nient’affatto. "Scusate – le sue precise parole raccontano increduli –, nella furia mi sono dimenticato l’accendino sulla tavola sono venuto a riprenderlo. Lo ha ripreso e se n’è andato soddisfatto con la sigaretta accesa." Assurdo. Incredibile. Unico. Vero.

Romano Francardelli