Un copione che si ripete. Già scritto e riscritto. Ladri e truffatori, personaggi che si spacciano per forze dell’ordine, esattori dell’Enel o del Gas. Tutti in ‘visita’ in terra Valdelsana che sembra area appetitosa come terra di conquista. E non solo quando siamo vicini alle feste di Natale, Pasqua e vacanze di ferragosto ancora di più. Purtroppo truffe e truffatori continuano a lavorare in ogni stagione. Andiamo con ordine. Ci sono le truffe che partono dalla telefonata dove alla vittima si racconta di un fantomatico incidente stradale dove la colpa è della figlia, del figlio o di uno stretto parente di famiglia e via dicendo, con l’avvocato pronto alla denuncia. A meno che la vittima non paghi subito o con denaro contante e sonante o in via del tutto ‘amichevole’ con oro e gioielli. E subito bussa alla porta il finto avvocato difensore con il cassiere o la cassiera al seguito pronti all’incasso. Ci risiamo un’altra volta. Un classico e sempre dalle nostre parti in Valdelsa. Nonostante incontri fra le istituzioni e soprattutto con le forze dell’ordine dei Carabinieri che sono sul territorio e si raccomandano ogni giorno, quasi casa per casa spiegando come evitare truffe o raggiri di ladri senza scrupoli intimando ad ogni minimo sospetto di chiamare subito Carabinieri o le forze di Polizia.
Ma qualcuno purtroppo abbocca al ‘finto’ racconto dall’altra parte della cornetta del telefono e… casca nella trappola. Ecco quindi questi attori specializzati, gente senza scrupoli e perfino sembra incredibile ma è così, conoscitori dei componenti della famiglia e di movimenti e spostamenti effettuati negli ultimi tempi. L’ultimo episodio in una villetta che si trova appunto il Valdelsa. Solito copione, con vittima una signora che purtroppo ha abboccato all’amo dei delinquenti. "Tua figlia si è resa responsabile di un grave incidente con la nostra macchina e dobbiamo denunciarla o ci mettiamo d’accordo per il danno subito". E sparano la cifra. "Veniamo a casa. D’accordo?" La risposta della donna parla di poca disponibilità dal punto di vista dei contanti ma poco male... "Non ha soldi abbastanza in casa? Non si preoccupi ci mettiamo d’accordo. Per saldare il conto". Detto fatto. E sono usciti di casa a bottino pieno di oro e gioielli di famiglia. Ancora una volta le forze dell’ordine si raccomandano di rivolgersi alla autorità per chi chiede soldi per qualsiasi motivo.