REDAZIONE SIENA

Turismo da proteggere aiutando il commercio e le strutture ricettive

"Non possiamo programmare il turismo della nostra città, se non aiutiamo il commercio e le strutture ricettive". E’ un punto di vista chiaro, quello dell’ex assessore al turismo di Colle, Vito Pavia, che ammonisce contro il rischio di arrivare impreparati al post pandemia. "Il contesto turistico attuale è drammatico, ma il turismo si è sempre dimostrato capace di assorbire un urto senza rompersi – afferma – Gli esperti sono sicuri che, dopo la pandemia, l’interesse per i cammini esploderà, così come il turismo esperienziale, e questo privilegerà le destinazioni che offrono esperienze turistiche strutturate e ben organizzate. E’ indubbio che la natura e i piccoli borghi, il turismo lento, le bellezze dell’Italia minore saranno i luoghi visti con maggiore attenzione nel periodo estivo – conclude – Nel frattempo, però, bisogna non abbandonare commercio e strutture ricettive. La nostra città vive da anni un grave problema di desertificazione commerciale ed è evidente lo stretto legame tra commercio e turismo".