
La Siena-Grosseto all'altezza di Iesa (Foto Lazzeroni)
Siena, 13 luglio 2024 – “Le polemiche? Basta rispettare il limite di 90 chilometri orari, non mi pare impossibile". Alessio Serragli è il sindaco di Monticiano, nel cui territorio ricade il primo tutor installato sulla Siena-Grosseto, anche la competenza è della polizia municipale dell’Unione dei Comuni della Val di Merse. Terminata la fase sperimentale e completata anche la parte autorizzativa, da ieri il sistema è acceso a tutti gli effetti.
È interessato dal controllo della velocità media circa un chilometro e mezzo di strada in discesa, in direzione di Siena: il primo rilevatore è poco dopo il bivio per Iesa, il secondo all’altezza del viadotto ’Le Potatine’, dove la carreggiata passa da quattro a due corsie.
Il tratto interessato dal tutor, fatti, nei fine settimana estivi è sottoposto a fisiologici rallentamenti, per le code provocate dal restringimento.
Un cambio notevole, in ogni caso, rispetto ai due autovelox fissi che, poco più avanti verso Siena nel tratto ancora da ammodernare, facevano scattare la multa al passaggio a 70 chilometri orari e poi, per un breve periodo, a 40 chilometri orari, dopo l’apertura del maxi cantiere. Poi i due apparecchi sono stati eliminati per avviare il progetto tutor, già presente su altri tratti della Due Mari: sul ’lotto zero’ a Siena, in direzione tangenziale-Grosseto, e sulla Siena-Bettolle a Rapolano Terme, in entrambi i sensi di marcia.
Il tutor per ora è tarato a 90 chilometri orari ma ovviamente salirà a 110, se al termine dei lavori, come è prevedibile, verranno adottati gli stessi limiti giù in funzione sul versante grossetano. Se ne riparlerà probabilmente nel 2026, quando Anas ha garantito la conclusione dell’intero raddoppio, se non ci saranno ulteriori contrattempi. Da completare il tratto senese Orgia-viadotto di Ornate, il recupero della vecchia galleria di Pari danneggiata e chiusa dal 2015, il tratto Lanza-Civitella breve ma pieno di viadotti e con una galleria.