Tutti i mali della strada statale "68": "I problemi vengono da lontano e ora sono diventati un’emergenza"

Politici a confronto per il futuro di questa infrastruttura che collega Colle con la Toscana del mare

Tutti i mali della strada statale "68": "I problemi vengono da lontano e ora sono diventati un’emergenza"

Politici a confronto per il futuro di questa infrastruttura che collega Colle con la Toscana del mare

Istituzioni e politica al capezzale della 68. Si è tenuto nel fine settimana un convegno sulla famosa strada che collega Colle con il mare, passando per Volterra. Ad organizzarlo la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra ed il gruppo ‘Insieme per la Provincia di Pisa’. Un summit dal titolo ‘progetti per le infrastrutture nel volterrano/valdicecina’ che ha messo al centro le infrastrutture, i nuovi e grandi antidoti per arginare il gap dell’isolamento e le strade che da lustri attendono un ammodernamento in toto, come la Ss 68. Presente anche il vice sindaco colligiano Marco Speranza (nella foto con il sindaco Piero Pii).

"I colori politici non devono dividerci – afferma Speranza –. Non ero neanche nato quando la 68 è diventata una strada con numerosi problemi. Oggi da numerosi sono diventati un’urgenza. È doveroso quanto necessario ed imprescindibile farsi primi promotori, come amministratori, di una nuova collaborazione che metta al centro lo Stato per una soluzione definitiva".

L’orizzonte prossimo del territorio si salda alle infrastrutture, quindi, ed in particolar modo su un’arteria fondamentale come quella della 68. Presenti anche il sindaco di Casole Andrea Pieragnoli e numerosi esponenti del centro destra, a coordinare il consigliere provinciale Paolo Moschi. Ad essere al centro del convegno anche il ripristino ferroviario a Volterra, ma per quello che interessa la Valdelsa il punto focale è stata la progettualità in corso. Si lascia ben sperare che ci potranno essere degli interventi che riguardano anche il territorio colligiano. "Ad oggi la priorità delle priorità – continua Speranza – rimane la via nova, che è sul tracciato della 68, di competenza comunale, ma non si può pensare che non ci sia un interesse regionale e nazionale. Di conseguenza anche sotto il profilo dei finanziamenti è più che necessario supportare i comuni. Non solo perché penso anche al tratto che collega il centro abitato di Colle con Castel San Gimignano. Nello specifico sono numerosi gli incidenti nel corso degli anni che si sono verificati in questa sezione di 68. Oggi occorre un intervento su questa zona, non possiamo più aspettare". L’impegno, quindi, anche dell’amministrazione comunale colligiana per richiedere un intervento che metta in sicurezza la parte della 68 che collega Colle con Castel San Gimignano. Nel futuro si vedrà se i convegni diventano realtà.

Lodovico Andreucci