
di Federica Damiani
Da qualche giorno Buonconvento è diventata il set del nuovo film di Giovanni Veronesi. La troupe resterà in paese circa una settimana per proseguire poi per Roccalbenga e Castiglion della Pescaia. Qui a Buonconvento si gireranno molte scene. Sono infatti già state scelte le comparse e gli attori per I piccolo ruoli tra gli abitanti della zona.
‘Tutti per uno. Uno per tutti’, questo il titolo provvisorio dell’atteso film, sequel della commedia ‘I moschettieri del re’ diretto da Giovanni Veronesi e scritto insieme a Ugo Chiti, suo amico e sceneggiatore e a Giulio Calvani e Nicola Baldoni con cui aveva già scritto il precedente. Il film sarà girato per la maggior parte in Toscana. Le riprese, che dureranno otto settimane, sono iniziate qualche giorno fa in Maremma e si concluderanno a Roma.
Il film ha come protagonisti Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo, Giulia Michielini, Guido Caprino e Margherita Buy nei panni della regina. Una commedia divertente per la trama avventurosa. I tre protagonisti, una sorta di Armata Brancaleone, sono la banda dei moschettieri D’Artagnan, Porthos, Aramis e Athos, ritratti in chiave prettamente ironica e disincantata, in una serie di storie nell’intento di salvare il Re Luigi XIV.
Il film precedente, del 2018, ha ottenuto 4 candidature ai Nastri d’Argento, una candidatura ai David di Donatello e un incasso di circa 6 milioni di euro al box office. Il film è stato girato prevalentemente in Basilicata Da Matera a Montescaglioso toccando i calanchi di Aliano, le Dolomiti lucane e Pietrapertosa, il Vulture tra Venosa e Melfi. La regione Basilicata ha beneficiato di questa grande pubblicità cinematografica. Molti turisti, grazie al film, hanno deciso di scoprire una regione così turisticamente lontana.
Per questo anche la Toscana Film Commission ha fatto sì che il film venisse girato nella regione del regista. Giovanni Veronesi nasce infatti a Prato e inizia a scrivere e firmare le sceneggiature per i film del suo grande amico Francesco Nuti. Da ‘Tutta colpa del Paradiso’ a ’Caruso Paskoski di padre polacco’ per arrivare a scrivere quelle di un altro amico, Leonardo Pieraccioni. Grandissimi successi come ‘I Laureati’ e ‘Il Ciclone’. La scrittura di Veronesi è prettamente toscana, amara e pungente.
"Mi sono sempre ispirato a Mario Monicelli che vedo come un faro" ha più volte dichiarato. Da molti anni Veronesi si è dedicato alla regia. Tra i suoi più famosi lungometraggi ‘Manuale d’Amore’ ‘Genitori e figli’ e ‘Il mio West’ girato nel nord della Toscana grazie al quale è riuscito a portare sul set David Bowie e a coronare un sogno, essendo stato lui un suo grande fan.
Da sempre Veronesi ama lavorare con gli amici. Nel suo programma radiofonico su Rai Radio 2 ‘Questo non è un paese per vecchi’ ha coinvolto la sua amica geniale Margherita Buy. Così come nel programma televisivo di Rai 2 ‘Maledetti amici miei’ con Rocco Papaleo, Alessandro Haber e Sergio Rubini. C’è grande fermento per questo nuovo film, tra i primi set a ripartire dopo il lockdown. Massima attenzione per le misure anti-covid. Tutti gli attori saranno sottoposti a tamponi prima e durante le riprese. Anche per questo motivo i set saranno blindati. Non sarà infatti possibile visitarli e chiedere autografi come nelle più belle delle tradizioni.