Piancastagnaio si sta preparando alla solenne apertura dell’Anno Santo prevista sabato primo febbraio alle 16 con il rito presieduto dall’amministratore apostolico della Diocesi di Grosseto e Pitigliano Sovana Orbetello, monsignor Giovanni Roncari. Sarà il Santuario della Madonna di San Pietro la chiesa eletta tra le quattro della Diocesi con decreto vescovile al centro delle celebrazioni liturgiche e tempio privilegiato per le comunità, le parrocchie amiatine e per i pellegrini che potranno sostarvi durante il pellegrinaggio verso Roma attraverso la Via Francigena.
E’ prevista una processione cui parteciperanno le autorità civili e militari dell’Amiata e sarà anche l’ultimo atto pubblico del vescovo Giovanni Roncari prima del passaggio di consegne come guida della Diocesi a Bernardino Giordano, nominato vescovo delle due Diocesi di Grosseto e Pitigliano Sovana Orbetello lo scorso 19 dicembre. La sua consacrazione si terrà nella Cattedrale di Saluzzo alle 16 di Sabato primo marzo. Sarà proprio il vescovo Roncari uno dei presuli conconsacranti durante la solenne cerimonia di ordinazione.
Il Santuario della Madonna di San Pietro a Piancastagnaio è una chiesa dove dal lontano 1583 è viva una grande devozione verso un’antica immagine affrescata che raffigura la Madonna e il Bambino. Una leggenda riferisce di un evento miracoloso avvenuto il 22 maggio 1583 a seguito del quale l’immagine fu solennemente incoronata dal Capitolo di San Pietro in Vaticano il 26 settembre 1751 con le corone d’oro poste sulla testa del Bambino e della Vergine. Alla Madonna di San Pietro viene ogni anno dedicato il Paio delle contrade il 18 agosto.