Sono passate le ore 22 del 31 dicembre 2024 e stiamo passeggiando per la città: possiamo scegliere se ascoltare i Suzie Q in piazza Matteotti, che da oltre due decenni appassionano con medley della disco music di ieri e di oggi, oppure andare in piazza Chigi Saracini che vede esibirsi i Synthonic, dalla dance al rock con la originale voce di Emilia Barbi, magari facendo una puntatina in piazza Provenzano con il rock anni cinquanta dei collaudati Shakers, il piano e la voce di Cesare Brasini sono un marchio di fabbrica, e in due passi in piazza Tolomei preferire lo scanzonato senso degli 88sedici, tribute band per antonomasia, magari trovare due minuti per piazza Indipendenza e scoprire il Gispy Jazz dei Marabesque, capitanati dalla voce trascinante di Fabio Balzano.
Altri invece preferiscono dirigersi alle Logge del Papa per il folk mediterraneo di ’Bassa Musica’, oppure piazza Postierla per giocare in casa con il post rock dei Redlight Skyscraper. C’è l’imbarazzo della scelta, compresi i ’We love 2000’ in piazza San Francesco, il tango in Sant’Agostino, il gospel in piazza San Giovanni dei ’Sisthers and Brothers Gospel Choir Ensemble’.
Intanto abbiamo incontrato l’itinerante Bandakadabra e la Fantomatik Orchestra. Ecco il Capodanno a Siena, organizzato dall’amministrazione comunale che si chiama “Segui la festa“ e comprende eventi dal 1 dicembre al 12 gennaio: "Parlare oggi – ha voluto sottolineare il sindaco Nicoletta Fabio – di festa davanti al dramma dei lavoratori della Beko non è facile, ma è importante che la città abbia una doverosa e composta festa natalizia. Non ci sarà il concertone come già anticipato, ma tanti concerti per tutte le fasce generazionali, nella volontà di condividere un lungo evento per l’intero centro storico non concentrandosi su piazza del Campo che avrà tuttavia il suo evento musicale con l’Opera Dance Music e l’immancabile brindisi alla mezzanotte. Vogliamo valorizzare artisti e addetti ai lavori del territorio – ha proseguito il sindaco – con particolare illuminazione e addobbo delle strade, una scelta anche di natura economica, con un risparmio di duecentomila euro destinati a chi è stato colpito dalla recente alluvione. Il primo dicembre, quando usciremo dal Duomo per il nostro solenne Sant’Ansano, partirà l’illuminazione".
"Tutta una serie di eventi – ha proseguito l’assessore Vanna Giunti – che si legano fra di loro in un crescendo verso il Natale che hanno in comune il senso dell’autenticità del nostro modo di intendere la festa, con punti fermi come il Villaggio di Natale in Fortezza e il Mercato nel Campo, con tante altre iniziative in collaborazione con le Contrade e le scuole".