La Maestà di Lippo Memmi pittore e protagonista del Trecento in un incontro evento in sala Dante del palazzo comunale di San Gimignano. Per riaprire le pagine di questo prezioso pittore senese e la sua ‘Maestà’ fra istituzioni, storici dell’arte, enti, esperti e studiosi per un progetto di valorizzazione del grande artista senese e cognato di Simone Martini. In una giornata dedicata all’arte dove è stato rimesso indietro l’orologio del tempo della storia con il busto del sommo Dante dal suo piedistallo in fondo alla sala volesse ascoltare sia le preziose lezioni sul maestro Lippi e la sua Maestà e sia nella sala del Consiglio dove qualche ora prima si è parlato sul prezioso restauro della Madonna del Gozzoli. Un Incontro di valore storico-culturale promosso e organizzato dal Rotary Club Valdelsa, la Società Storica della Valdelsa, il Comune e i Musei Civici di San Gimignano, partner la Pinacoteca Nazionale di Siena e Iconos Restauri. Dopo i saluti del vice sindaco Niccolò Guicciardini, del presidente del Rotary Club Valdelsa Simone Hayek e l’introduzione di Sabina Spannocchi presidente Società Storica della Valdelsa, si sono alternati alla tavola ‘rotonda’ Carolina Taddei assessore alla cultura Comune e storica dell’arte, Gabriele Fattorini professore Storia dell’Arte Moderna Università degli Studi di Firenze e Axel Hémery direttore Pinacoteca Nazionale di Siena. ca dell’arte.
R.F.