
’Un libro di marmo’ nel Duomo. Sul Pavimento tre decenni di studi
Un cammino di sapienza e di fede, un’esperienza interiore senza pari. Così Marilena Caciorgna, docente di Iconografia e tradizione classica dell’Università e membro dell’ufficio cultura di Opera Laboratori, descrive il capolavoro artistico del pavimento del Duomo di Siena. Una descrizione presente in ‘Un libro di marmo’, il volume che raccoglie tre decenni di studi filologici e storici sui commessi marmorei, presentato i nell’aula magna del Rettorato. "È il mio ultimo anno di servizio in questa Università – ha introdotto Giovanni Minnucci, Rettore dell’Opera Metropolitana -, da circa un anno e mezzo mi è stato affidato il compito di rettore dell’Opera. Un compito che è quello di mantenere, conservare e valorizzare un patrimonio di tutti noi, dell’arcidiocesi, della città, dell’umanità. Il nostro lavor è adempiere a queste finalità pensando al futuro, alle nuove generazioni. Tutti siamo di passaggio, le opere restano, la Cattedrale resta. Questo volume attesta un lavoro trentennale sulla strada tracciata da chi è venuto prima di noi, come Roberto Guerrini. La lettura di questo libro ci porta ad una scopertura non fisica e ciclica di questo pavimento come quella che facciamo abitualmente, ma più profonda e personale".
Insieme a Minnucci e Caciorgna, hanno partecipato alla presentazione Don Enrico Grassini, direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici dell’Arcidiocesi, Stefano Di Bello, responsabile Opera Laboratori, e i professori Gioachino Chiarini e Mino Gabriele. "Quando un’azienda come Opera Laboratori investe su progetti di valore come questo – ha sottolineato Di Bello - l’investimento non è più un costo ma si trasforma in un’occasione da cogliere al volo. Ci troviamo di fronte a un’operazione corale, insieme all’Opera del Duomo e l’Arcidiocesi, che ci permette di avere un frutto tangibile di un lavoro durato più di un decennio. Un percorso nato per fare in modo che questo pavimento non fosse solo un’opera da contemplare, ma un’esperienza da vivere all’interno del nostro Duomo". "Un titolo, ‘Un libro di marmo’, - ha concluso Caciorgna - che oltre a rendere omaggio ai pavimenti della cattedrale rende omaggio a tutto ciò che è documentato riguardo la storia di quei pavimenti. Anche al progetto che vi è sempre stato dietro, che ci permette di leggere i complessi marmorei come un libro, grazie alle iscrizioni e alla volontà precisa di restituire un’idea di fondo, una storia imperitura a questo capolavoro". A.T.