ROMANO FRANCARDELLI
Cronaca

Un presepe di lattine nella Pieve. L’aiuto ai bambini malati di Beirut

San Gimignano, l’originale iniziativa dei giovanissimi che frequentano il catechismo da don Gianni. Le offerte per i piccoli curati nell’ospedale dove opera suor Ennet, per tanti anni al Santa Fina.

San Gimignano, l’originale iniziativa dei giovanissimi che frequentano il catechismo da don Gianni. Le offerte per i piccoli curati nell’ospedale dove opera suor Ennet, per tanti anni al Santa Fina.

San Gimignano, l’originale iniziativa dei giovanissimi che frequentano il catechismo da don Gianni. Le offerte per i piccoli curati nell’ospedale dove opera suor Ennet, per tanti anni al Santa Fina.

Questa volta i bambini e le bambine della scuola di catechismo della parrocchia si sono superati, hanno creato e costruito un suggestivo e originale presepe non con i soliti personaggi di gesso, di cartapesta o magari di stoffa, ma con le lattine delle bevande. Un presepe di solidarietà per i bambini di Beirut.

Gli alunni delle elementari e gli studenti delle medie, che frequantano il catechismo della parrocchia di don Gianni, sono stati interpreti di un’idea davvero inedita, messa in pratica nella secolare chiesa nella Pieve della Misericordia, nel chiostro del Duomo. Dopo un minuzioso e certosino modellato lavoro, i bambini e le bambine hanno messo in piedi l’opera, e con gusto, rimodellando le lattine delle merendine accostate ai soggetti della natività. Ogni lattina è opera di un bambino o di una bambina per rappresentare il personaggio del suggestivo presepe; dalla capanna del bambinello Gesù, Maria e Giuseppe, il bue e l’asinello, i pastori, le pecore e via via dicendo.

Non sono mancate neppure le voci del coro dalle voci bianche dalla “cotta bianca e rossa”, con lo spartito in mano guidati, dal maestro del coro che sembrano intonare il canto del Natale conosciuto nel mondo "tu scendi dalle stelle…".

Con sopra l’altare dell’antica Pieve lo sguardo al cielo a braccia aperte della statua della Madonna Addolorata dei sette coltelli nel petto, patrona dei fratelli e sorelle della Misericordia di San Gimignano che dal 1792 continua nella missione di carità.

La raccolta delle offerte al presepe di questi cento bambini e bambine della Pieve saranno spedite ai bambini malati nell’ospedale del martoriato Libano nella città di Beirut, dove si trova e lavora la popolare suora ospedaliera, sorella Ennet di Santa Marta che per tanti anni è stata fra le corsie del già Santa Fina alla cura dei malati. Un presepe di solidarietà dedicato ai bambini malati di suor Ennet, nella città di Beirut. Grazie. Da applausi.