"La provincia di Siena torna a salire negli indicatori della qualità della vita. Un risultato certamente positivo che se da un lato deve essere preso come un segnale di ripartenza da tutti, dall’altro impone a tutti una costante riflessione e di alzare sempre il livello dell’asticella non solo per mantenere ma migliorare nel tempo le performance", dice Agnese Carletti, presidente della Provincia. "Più in generale – aggiunge – mi preme sottolineare come Siena, anche se con alterne flessioni e risalite, da anni si mantenga come uno dei territori in cui c’è il massimo riconoscimento della qualità della vita. Ma anche richiamare tutti i soggetti, in questa delicata fase che il nostro territorio sta vivendo soprattutto dal punto di vista occupazionale e del lavoro, ad uno sforzo nel segno del coordinamento delle azioni per poter traguardare questa complessa fase".
"Si tratta come ogni anno di dati aggregati e che dunque coinvolgono tutta la provincia di Siena – interviene il sindaco di Siena Nicoletta Fabio –, ma rimane innegabile il ruolo centrale del capoluogo. Registriamo un trend positivo in gran parte degli indicatori e particolarmente interessante è l’indice della parità di genere, che colloca Siena al quinto posto assoluto. Il Comune rimane al lavoro con grande impegno su diverse questioni, comprese quelle che si evidenziano nell’indagine, proprio perché intendiamo questi dati come un punto di avvio e non di arrivo".
"L’indagine fotografa e dimostra, in modo netto, quanto l’amministrazione comunale di centrodestra, di Siena, abbia svolto e stia portando avanti un ottimo lavoro, connotato dall’attenzione alle reali esigenze dei senesi e della città e da una specifica capacità di visione", sottolinea il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti. "Caratteristiche che raccontano - prosegue – un buon governo ed una peculiare attenzione in riferimento ai servizi, ai consumi, all’ambiente, alla sicurezza, alla cultura ed al tempo libero".