
All’istituto di Torrita, un "saluto speciale" per il bambino che avrebbe compiuto 11 anni. La dirigente Santoni: "Ci sono i colori, la musica, la natura, lui amava tutto questo".
Un piccolo angelo di nome Gabriele adesso ci guarda dal cielo ma continua a illuminare le menti e i cuori. Perché la vita sa essere anche ingiusta ma non potrà mai portare via i ricordi, la bellezza, i tanti momenti felici vissuti con le persone più care. No, quelli niente e nessuno li potrà cancellare. L’Istituto comprensivo "G. Parini" di Torrita di Siena, la scuola che Gabriele frequentava, ha pensato a qualcosa di speciale per lui. Speciale come il suo saluto, quello che aveva insegnato a tutti, e che è stato replicato da compagni e insegnanti in un’occasione particolare.
Nel giorno in cui il bambino avrebbe compiuto 11 anni, nel giardino della Scuola primaria, è stato infatti piantato un ulivo in suo ricordo. Una pianta che crescerà, diventerà sempre più bella e sarà il cuore di uno spazio che si arricchirà di altro verde e dell’amata lavagna. Sarà il giardino di Gabriele, un ambiente fatto di condivisione e d’incontro, un luogo di partecipazione e unione. Come ci racconta il dirigente scolastico, Mita Santoni, "l’olivo è sempre verde, è un simbolo di pace, è una bella pianta. Lo cureremo e sarà per sempre l’albero di Gabriele. Insieme abbiamo messo anche uno scacciapensieri con i colori dell’arcobaleno che suona con il vento, c’è poi una poesia. I colori, la musica e la natura, Gabriele amava tutto questo. Abbiamo pensato ad una piccola cerimonia, è venuta la famiglia, gli alunni hanno donato lettere e disegni, erano davvero tanto affezionati a Gabriele, tutti noi lo eravamo".
Non era la prima iniziativa perché a scuola c’è un piccolo albero dei ricordi realizzato in carta con i messaggi dei bambini scritti sulle foglie. Sì, il ricordo di Gabriele, che viveva a Bettolle ma frequentava la scuola a Torrita, è ovunque.
Indelebile, come quello di Caterina, un altro angelo che tutti porteranno sempre nel cuore. C’è anche la libreria della Cate a scuola, perché lei amava leggere ed è nato uno spazio in suo ricordo dedicato allo scambio e alla condivisione dei libri: è qualcosa di speciale, di indistruttibile. La scuola è un punto di riferimento, un posto dove si impara, si diventa grandi e si scoprono i valori che ci accompagneranno per sempre. E l’Istituto comprensivo "G. Parini" di Torrita promuove tutto questo con grande sensibilità e attenzione.