MARCO BROGI
Cronaca

Una città più sicura per le donne. Nasce il progetto ’Io non sono sola’

Istituzioni e associazioni insieme. La sindaca Cenni: "La rete antiviolenza si è strutturata e rafforzata"

Il tavolo del progetto ’Io non sono sola’

Il tavolo del progetto ’Io non sono sola’

Una città più sicura per le donne. Si chiama ‘Io non solo sola’ ed è il progetto pilota che prenderà il via a Poggibonsi per potenziare la rete di protezione e di contrasto alla violenza sulle donne. Progetto che vede protagonisti esercizi commerciali, farmacie, artigiani, cinema e tutte quelle attività che rappresentano efficaci presidi sul territorio. Ai titolari e gestori delle varie attività commerciali basterà attaccare un adesivo alla vetrina per dare alle donne in difficoltà la certezza che quel negozio è un luogo sicuro, un luogo in cui rifugiarsi e a cui chiedere aiuto in caso di pericolo. "Vogliamo che la nostra città sia sempre più solidale con le donne e capace di affrontare questa piaga che purtroppo è sempre di grande, grandissima, attualità – afferma la sindaca Susanna Cenni – Da anni possiamo vantare un impegno decisivo da parte di competenze e di una rete antiviolenza che si è strutturata e rafforzata. Pensiamo si possa fare di più e vogliamo provarci. Ampliando ad esempio questa rete coinvolgendo tutti quei luoghi che possono fornire alle donne che si sentono in pericolo o che hanno difficoltà a raggiungere strumenti di aiuto, una prima risposta in termini di ascolto e informazioni utili". Al protocollo "La città con le donne. Io non sono sola" hanno aderito FederFarma, ConfCommercio, Confesercenti, Fondazione Elsa, Viamaestra Ccn, Cna, Cinema Garibaldi, Associazione commercianti e artigiani di Staggia Senese. "Nel mese di marzo abbiamo lavorato ad un percorso condiviso coinvolgendo prima di tutto le associazioni che rappresentano una parte importante dei luoghi che fanno da presidio sul territorio- spiega l’assessora alle pari opportunità Lisa Valiani – La disponibilità è stata immediata e ci ha portato a costruire un protocollo con cui avviare il nostro progetto, che è solo all’’inizio - Il prossimo passo sarà raccogliere le adesioni dei singoli esercizi commerciali e delle singole attività e coinvolgere altre categorie. Intanto, lavoriamo alla creazione dei materiali che consegneremo alle attività che vorranno partecipare".

E infine: "Intanto grazie a chi ha immediatamente aggiungono sindaca e assessora - Insieme a Associazione Donne Insieme Valdelsa – Centro AntiViolenza costruiremo un decalogo da condividere e tante altre sono le azioni in programma, per rafforzare la capacità di risposta e non certo per sostituirci agli organi competenti. La città di Poggibonsi è impegnata da anni nella diffusione della cultura di genere e nella prevenzione della violenza maschile contro le donne".