MASSIMO BILIORSI
Cronaca

Unione Corale ’Ettore Bastianini’. Grande evento per i novant’anni

Il presidente Masi: "Abbiamo in animo di promuovere con l’aiuto dei senesi una rappresentazione estiva dei Carmina Burana di Orff in Piazza del Campo. Un inno alla fortuna con il linguaggio della musica".

Il presidente Masi: "Abbiamo in animo di promuovere con l’aiuto dei senesi una rappresentazione estiva dei Carmina Burana di Orff in Piazza del Campo. Un inno alla fortuna con il linguaggio della musica".

Il presidente Masi: "Abbiamo in animo di promuovere con l’aiuto dei senesi una rappresentazione estiva dei Carmina Burana di Orff in Piazza del Campo. Un inno alla fortuna con il linguaggio della musica".

L’Unione Corale compie novanta anni e lancia l’idea di un grande evento che metta insieme tutte le realtà corali della città. La cornice ideale sarebbe Piazza del Campo e i Carmina Burana, con un evento lirico finale, sarebbero il collante ideale con tutte le migliori espressioni cittadine del settore. Ripercorrere la storia dell’Unione Corale ’Ettore Bastianini’ è vedersi passare davanti tanti momenti, fra musica e storia, del nostro particolare modo di mettere insieme cultura e spettacolo. E cosa è meglio di un’unione in tutti i sensi, di tante voci all’unisono?

Novanta è un numero importante, dal giorno in cui le corali Giuseppe Verdi e Pietro Mascagni si unirono, in uno spirito che tutt’oggi si mantiene, rinnovato da nuove esigenze: "Siamo nati – racconta il presidente Alessandro Masi – come espressione non solo artistica, ma anche culturale dei giorni risorgimentali, espressioni dell’Unità di Italia. E Siena è stata una bella espressione di italianità. E lo abbiamo portato avanti con il rinnovato entusiasmo del volontariato. E una storia fatta di eventi, di grandi occasioni, di incontri, come quello con Ettore Bastianini, che è transitato da noi prima di fare il grande salto professionistico".

Masi continua: "La storia più recente ci ha anche messo alla prova, mi riferisco ai giorni della pandemia, che è il contrario esatto della vocazione alla coralità, quando riuscimmo a fare un evento nella Contrada della Chiocciola. Tutte sfide dell’ambito di un costante cambiamento – si rimarca – senza tradire lo spirito originario, perseguendo proprio la coralità come espressione cittadina autentica, nella forza del collettivo, nell’utopia dell’armonia assoluta". E ancora: "Siena è già un esempio: dai canti nel Palio alle eccellenze musicali, la forza dell’insieme e l’aspirazione a un’armonia collettiva sono dimostrate dai cori delle Contrade e dalle tante e prestigiose formazioni cittadine. In questi primi 90 anni la nostra Corale ha rispettato nei cambiamenti il senso dei cori fondatori Verdi e Mascagni, per il valore del canto d’insieme e della lirica a Siena – afferma Masi –. Una passione che si intreccia con l’amore e i caratteri della nostra città. Il canto aiuta lo spirito positivo".

Ed ecco l’idea di un particolare evento da svolgere in estate: "Vorremmo che fosse l’occasione per coinvolgere – prosegue Masi – realtà corali nazionali, dalla Corale di Firenze, Piombino, Massa Marittima e molte altre anche del territorio, per costruire assieme il miglior modo di festeggiare questo compleanno. Tutte le possibili difficoltà, soprattutto economiche, dei tempi non ci devono scoraggiare, consapevoli che un coro, oltre al lato artistico, è una formazione che ha nei suoi principi accoglienza e integrazione, perseguita da sempre dell’Unione Corale".

E infine: "Anche nella frenesia del XXI secolo condividere insieme la gioia e la meraviglia del canto aiuta ad affrontare i cambiamenti di ogni giorno. Per questo – conclude il presidente Masi – ecco la proposta di mettersi insieme per un grande concerto lirico nella nostra migliore tradizione, con una rappresentanza dei cori nazionali con cui abbiamo collaborato nel tempo. Abbiamo in animo di promuovere con l’aiuto di tutti i senesi una rappresentazione estiva dei Carmina Burana di Orff in Piazza del Campo, un inno alla fortuna e al futuro, tra timori e speranze, in una lingua internazionale".

Massimo Biliorsi