Siena, 24 novembre 2024- Si ironizza fin troppo spesso sulla nostra Costituzione, laddove sancisce un principio che, ahinoi, purtroppo è disatteso da sempre: l’Italia è una Repubblica democratica “fondata sul lavoro“. Democratica sì, con tutte le sfumature del caso. Ma è su quel “fondata sul lavoro” che siamo proprio carenti. Sembra un paradosso perché abbiamo un potenziale che fa invidia al mondo intero. Abbiamo cervelli che ci facciamo scippare quotidianamente. Abbiamo concentrazioni tali di beni culturali, artistici e turistici come nessun altro Paese. Insomma, abbiamo piedi e mani su uno scrigno di un valore inestimabile. Ma purtroppo siamo anche pieni di vertenze, alcune decennali, in quasi tutti gli ambiti produttivi. E’ la nostra patologia, aggravata dalle complicazioni dell’incertezza planetaria, della crisi e dei debiti perenni. Siamo in prognosi riservata costante.
La questione di Siena è appena l’ultima in ordine di tempo. “Bomba sociale”, l’ha definita Rossano Rossi della Cgil. “Vertenza simbolo della Toscana”, ha detto il governatore Eugenio Giani.
In questo contesto assai triste ci piace allora dare una sterzata, sottolineando con toni più che positivi l’iniziativa intrapresa da Agnese Carletti, giovane presidente della Provincia di Siena, già sindaca di San Casciano dei Bagni: riunire intorno al tavolo tutti i soggetti istituzionali, di qualunque schieramento politico essi siano. Centrodestra, centrosinistra: tutti insieme a fare squadra nel momento del bisogno, per dare più forza all’urlo dei 299 dipendenti della Beko ai quali è stato annunciato che entro il 2025 non avranno più il lavoro. Padri, madri, famiglie, gente come noi che fra pochi mesi non avrà più lo stipendio. E’ inutile farsi illusioni, ne siamo consapevoli: è pressoché impossibile che la proprietà torni sui suoi passi. Ma se la politica ha ancora una forza, quella vera, quella di chi si fa portavoce delle istanze delle elettrici e degli elettori non soltanto nell’imminenza di un voto, allora troviamo giusto che essa si esprima anche così e che in questa chiave vada sostenuta da tutti.