Anche in Toscana sono in arrivo le prime dosi per iniziare la vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie. L’annuncio è della Regione Toscana, al lavoro con le Asl, al momento sul monitoraggio e poi, appena sarà disponibile il vaccino, scatterà la somministrazione.
Con la circolare 35203 del 4 agosto il Ministero della Salute ha comunicato il piano di distribuzione della prima tranche del vaccino antivaiolo Jynneos, fornito dalla Commissione europea, stabilendo di suddividere le dosi disponibili tra le quattro regioni con il più alto numero di casi, Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Lazio.
Per la Toscana, che non è tra queste quattro, è necessario attendere la seconda distribuzione che, stando alle previsioni, dovrebbero arrivare entro la fine di agosto.
I vaccini, però, non saranno per tutti, ovvero non sarà una vaccinazione di massa. I destinatari saranno le categorie ad alto rischio indicate nella circolare ministeriale. Al momento infatti la modalità di contagio e la velocità di diffusione, così come l’efficacia delle misure non farmacologiche, fanno escludere la necessità di una campagna vaccinale di massa.
In questa fase, Regione e Aziende sanitarie, con l’attivazione delle Malattie infettive, svilupperanno tutti i passaggi per definire le modalità di somministrazione: sono previste due dosi, iniettabili nel braccio, a distanza di quattro settimane. Il vaccino è lo stesso usato fino agli anni ’70 sull’uomo.