Siena, 25 aprile 2019 - I militari della Guardia di Finanza del comando provinciale di Siena hanno scoperto un imprenditore completamente sconosciuto al Fisco, un evasore totale operante in Val d'Orcia. Oltre a non aver adempiuto agli obblighi di dichiarazione per tutti i settori d'imposta e ad aver omesso la presentazione dei bilanci d'esercizio, il titolare di un'azienda di lavorazione del legno ha tenuto anche in maniera irregolare le scritture contabili obbligatorie.
Le Fiamme Gialle hanno riscontrato le risultanze contabili dell'impresa con i documenti acquisiti dai soggetti economici che hanno avuto rapporti commerciali con la stessa ditta; quindi i dati così desunti sono stati incrociati con quelli estrapolati dagli applicativi informatici in uso alla Gdf. E' stato ricostruito il reale volume d'affari della ditta che è risultato ammontare ad oltre 450.000 euro di ricavi non dichiarati per gli anni d'imposta dal 2015 al 2016. Obbligatorie quindi le contestazioni sia amministrative che penali.
E' stata avanzata nei confronti del rappresentante legale dell'impresa sia la proposta di applicazione di misure cautelari amministrative che penali mediante il ricorso al sequestro preventivo, anche per equivalente, così da garantire l'effettivo ristoro della pretesa erariale. L'attività ispettiva ha permesso, inoltre, di accertare anche l'utilizzo di un lavoratore impiegato in nero, con conseguente applicazione della maxi sanzione prevista per il lavoro sommerso.