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La conferenza stampa in Regione con il presidente Giani e i sindaci dell’Amiata
Oltre 800 giornate-evento e un budget prefissato di 750.000 ruro, provenienti dalla Regione Toscana, per 300.000 euro, dalle sponsorizzazioni, in corso di definizione, e dai contributi dei singoli Comuni. Se il progetto della Valdichiana Senese ‘Capitale toscana della cultura 2025’, si indentificasse solo nei numeri, già questi sarebbero indicativi del grande sforzo che il territorio si appresta a produrre. Ma la presentazione del programma, svoltasi a Firenze, in Regione, con la presenza del Presidente Eugenio Giani, fin dalle prime battute forte sostenitore del progetto, ha dimostrato che l’ampiezza del calendario e degli obiettivi che si sono posti i dieci Comuni che si riconoscono nell’Unione Valdichiana Senese, si misura anche in idee innovative e in iniziative già da tempo auspicate.
"La Valdichiana Senese non finisce mai di sorprenderci, ho trovato grande vivacità e voglia di fare" ha detto Giani. "Il 2025 sarà un anno da ricordare per quel territorio, destinato ad entrare nella storia della Toscana. Dal paleolitico ai più recenti stimoli di modernizzazione – ha aggiunto il Presidente – la Valdichiana Senese è sempre stata protagonista, con Etruschi, nel Medio Evo e nel Rinascimento, quando ha dialogato con Siena e con Firenze, fino alle bonifiche granducali: il suo profilo culturale le ha consentito di essere tra le dieci finaliste della Capitale italiana, ora lo è della Toscana". Un’investitura a tutto tondo che ha fatto da preludio alla presentazione del programma, affidata a Edo Zacchei, Presidente dell’Unione dei Comuni. Cinque i grandi filoni di attività, la musica, il teatro, l’archeologia e la storia, le arti visive e i luoghi della cultura - senza dimenticare l’anno giubilare -, all’interno dei quali si distinguono realizzazioni inedite, in aggiunta ai già ricchi programmi tradizionali del territorio.
"La tradizione è proprio l’elemento su cui ci siamo basati – ha precisato Zacchei – e su cui, in un mese e mezzo, abbiamo costruito il calendario, basandoci anche sul lavoro svolto per la candidatura nazionale: vogliamo cogliere tutte le opportunità che il progetto ci offre". Tra le innovazioni annunciate, il debutto di ‘Musica Insieme’, formazioni che unirà la banda, l’orchestra e la corale della Valdichiana; la nascita di Valdichiana Teatri, ovvero l’auspicato coordinamento tra i cartelloni che permetterà di sottoscrivere un unico abbonamento, scegliendo tra i vari spettacoli; un evento speciale, probabilmente localizzato a Chianciano, che coinvolgerà gli studenti delle scuole pubbliche; saranno poi istituzionalizzate le visite guidate gratuite del territorio, con 38 itinerari già definitivi. Di rilievo le partnership con soggetti esterni al territorio come Accademia Chigiana, Siena Jazz e Cortona On The Move. La gestione amministrativa spetta all’Unione dei Comuni, quella tecnico-organizzativa alla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte.
Diego Mancuso