"La Valdichiama è il seme della Toscana, lo è nella realtà dei fatti e nella storia". Il presidente della Regione Eugenio Giani, riprendendo lo slogan della candidatura dell’Unione dei Comuni a capitale italiana della cultura, ha riconosciuto l’importanza di un’operazione che da ieri si trasforma ufficialmente nel ruolo di capitale toscana della cultura, con una dotazione di 300mila euro riconosciuta dalla recente approvazione del bilancio regionale. Erano presenti i dieci sindaci dell’Unione al teatro Mascagni di Chiusi e la consigliera regionale Elena Rosignoli, per una giornata che non è solo celebrazione ma, osserva Giani, "un’occasione per dare una prospettiva identitaria a questo territorio. La nostra cultura in passato valorizzava solo i capoluoghi di provincia, questo è l’esempio concreto che possiamo promuovere e valorizzare con la stessa dignità i nostri territori, con le meraviglie che si possono trovare in tutti i comuni: dagli etruschi alle grotte di Sarteano, dalla montagna di Cetona ai ritrovamenti di San Casciano dei Bagni e tanto altro ancora".
A svolgere il ruolo di padrone di casa il sindaco di Chiusi Gianluca Sonnini: "Grazie alla Regione che ha riconosciuto la nostra capacità di lavorare per politiche di area, dimostrando l’importanza di quella Toscana diffusa sempre sostenuta dal presidente Giani".
Agnese Carletti, presidente della Provincia e già presidente dell’Unione dei Comuni oltre che sindaco di San Casciano dei Bagni, ricorda "l’onore di presentare il dossier a Roma, un momento significativo così come è importante questa serata per tutta la Valdichiana senese. C’era il rischio di disperdere le energie con un progetto tanto ambizioso, ma noi non lo abbiamo fatto, lavorando intensamente per due anni e con grande serietà. Oggi è un’emozione poter dire che porteremo comunque avanti con calma il nostro progetto, le risorse saranno di più dei 300mila euro della Regione: nel dossier erano presenti 78 progetti, ne realizzeremo una buona parte. Abbiamo visto nella cultura un’occasione di crescita e sviluppo".
Giacomo Grazi, sindaco di Torrita e delegato al progetto, ha ricordato "l’intenso lavoro partito nel 2022", e il nuovo presidente dell’Unione dei comuni Edo Zacchei ha sottolineato "la coesione della cabina di regia che ha portato avanti questa esperienza. La cultura rappresenta un volano di rilancio, un’idea nata nel post covid che si è dimostrata vincente e alla quale uniremo l’attenzione ai servizi, a partire dai trasporti. Il 2025 sarà un anno importante per la Valdichiana senese: vinceremo questa scommessa".
Federica Damiani