
Valeria Esposito, diciassette di Poggibonsi, durante un’esibizione con il suo inseparabile violino
Il sogno di Valeria. Diciassette anni, violinista del Conservatorio Rinaldo Franci di Siena, la poggibonsese Valeria Esposito è risultata vincitrice della selezione regionale della quattordicesima edizione del Concorso Giovani Talenti della Musica "Alda Rossi Da Rios". In ottobre rappresenterà così la Toscana in occasione della finale in programma a Genova. Un onore per Poggibonsi. Valeria, iscritta al Corso Accademico di primo livello di violino del Conservatorio senese, si è imposta all’evento di Villa Favard a Firenze, sede del Conservatorio Luigi Cherubini, promosso su iniziativa dei Soroptimist Club Firenze, Firenze Due e Prato e con la partecipazione di cinque giovani musiciste provenienti dagli istituti di alta formazione musicale della Toscana. Talento, tecnica raffinata e sensibilità interpretativa, le qualità che le hanno consentito a Valeria di ottenere il prestigioso riconoscimento. E’ al quarto anno di Liceo scientifico delle scienze applicate e fin da piccolissima ha iniziato a studiare violino con il metodo Suzuki, grazie agli insegnamenti del maestro Alessio Nacuzi. Frequenta la triennale di violino al Franci con la professoressa Lucia Goretti e segue i corsi di perfezionamento con il maestro Marco Fornaciari. Durante la pandemia, il padre ha dovuto affrontare il ricovero al Policlinico Le Scotte di Siena per colpa del Covid. Valeria ha superato quel momento terribile proprio grazie al violino, nel mese di ottobre del 2020.
"Un’emozione vincere la fase regionale – dice la giovane –. Un traguardo raggiunto dopo tanto impegno e studio. Non lo vedo come un punto di arrivo. Bensì come una partenza per impegnarmi sempre di più e mettere tutta me stessa nella mia passione, sperando che diventi anche il mio lavoro". Già diverse affermazioni all’attivo: il concorso Calcit Arezzo, il primo posto al concorso internazionale Clara Schumann e il primo posto al concorso Valsesia Musica. Ha suonato a Barcellona e a Bruxelles nell’ambito dell’associazione Carano4children, organizzazione che premia i giovani talenti. Ha suonato nell’orchestra regionale Remuto dai 10 ai 13 anni sotto la direzione di Gisella Cosi. Si è esibita a Palazzo Vecchio e al Parco della musica di Roma accompagnata dalla Banda della Polizia. Adesso l’attesa per gli esiti della manifestazione di livello nazionale.
Paolo Bartalini