Vannacci, cena nell’Oca tra selfie e post ’tricolori’. Due ministri alle trifore

L’eurodeputato e generale ospite dell’ex vicesindaco Corsi. Sangiuliano e Ciriani tra gli ospiti in Comune. Giambruno atteso in Fondazione Mps

L’europarlamentare e generale Roberto Vannacci nell’Oca

L’europarlamentare e generale Roberto Vannacci nell’Oca

Siena, 1 luglio 2024 – E’ stato a cena nella Contrada dell’Oca, Roberto Vannacci, il generale diventato europarlamentare della Lega, dopo le ultime elezioni. "Sono qua per trascorrere una serata in questo rione - ha spiegato -: mi hanno invitato e io onoro sempre gli inviti, perché sono una persona di parola". E a invitarlo è stato Andrea Corsi, contradaiolo dell’Oca, ex vice sindaco, e segretario della Lega senese. Vannacci ha raccontato la sua giornata sulle lastre anche tramite i propri profili social.

"L’italianità! C’è chi va alla festa dello sgozzamento e chi alle prove del Palio di Siena" ha scritto su Instagram in un post di accompagnamento a una foto di piazza del Campo vista dall’alto in occasione della prima prova. Ha poi pubblicato un’immagine di via Santa Caterina, scrivendo "Dalla contrada dell’Oca: l’italianità che qualcuno sostiene non esista".

In tanti l’altra sera hanno voluto farsi un selfie con il generale e eurodeputato. Che ha promesso ai dirigenti di Fontebranda che sarebbe pronto a tornare in caso di vittoria dell’Oca. Intanto il Comune di Siena ha reso noti gli ospiti che assisteranno al Palio di Provenzano, alcune personalità nazionali e internazionali che si affacceranno dalle trifore di Palazzo pubblico per assistere al corteo storico e alla Carriera.

Fra gli ospiti che hanno dato conferma della loro presenza ci saranno: l’ambasciatore Usa Jack Markell; il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti; il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli; il direttore dell’Agenzia dogane e monopoli, Roberto Alesse; l’onorevole Giovanni Donzelli; il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani; il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano. E ancora l’ambasciatore della Croazia, Jasen Mesic; l’ambasciatore di Spagna, Miguel Angel Fernandez Palacios; il sottosegretario all’editoria, Alberto Barachini; l’ambasciatore alla Presidenza del consiglio, Marcello Apicella; il direttore Ippica del Masaf, Remo Chiodi e lo scrittore indiano Amitav Ghosh.

Dietro ogni ospite, trra ministri e direttori di agenzie governative, ci sono ragioni particolari. La presenza del direttore dell’Agenzia dogane e monopoli, Roberto Alesse, è legata al progetto di riportare a Siena una sede dei monopoli, legata eventualmente a vino e alcolici. Franco Locatelli, oltre ad essere presidente del Consiglio superiore della sanità, è anche nel comitato tecnico scientifico della Fondazione Biotecnopolo. Al ministro Sangiuliano, presumibilmente, il Comune chiederà di far entrare il dicastero tra i soci della Fondazione Santa Maria della Scala.

Ci saranno ospiti particolari anche a Palazzo Sansedoni. Non ancora ufficializzati dalla Banca, ma tra gli invitati figurerebbero Andrea Giambruno, ex first gentleman del premier Giorgia Meloni, e Marco Mezzaroma, presidente di Coni servizi.