Vendite giudiziarie, tentato furto. Ladri rubano un trattore nuovo. Ma resta impantanato e scappano

E’ successo la notte scorsa in località San Martino: vigili del fuoco e carabinieri sul posto. Era stato preso dalla depositeria: valore 50mila euro. Tirato via dal fosso dagli addetti dell’Ivg. .

Vendite giudiziarie, tentato furto. Ladri rubano un trattore nuovo. Ma resta impantanato e scappano

Vendite giudiziarie, tentato furto. Ladri rubano un trattore nuovo. Ma resta impantanato e scappano

di Laura Valdesi

SIENA

Un trattore con tanto di trincia-erba incastrato nel fossetto che costeggia la Cassia, in località San Martino, in direzione Monteriggioni. Il mezzo agricolo è segnalato con fettuccia bianca e rossa ma sporge leggermente sulla carreggiata. Può rappresentare un pericolo. Tutti pensano ad un incidente, anche se spunta dalla rete di recinzione che sembra essere stata abbattuta. Si è sfrenato? Chi ieri mattina andava a lavoro ha pensato che fosse accaduto questo. Invece una banda di ladri senza scrupoli è entrata in azione la scorsa notte nella depositeria dell’Istituto vendite giudiziarie di Siena che si trova in via del Pozzo. Poco distante. Sono stati gli addetti dell’Ivg, infatti, ieri intorno alle 9 a rimuovere il trattore nuovo con il trincia-erba che i malviventi avevano rubato. Un colpo che avrebbe fruttato circa 50mila euro. Probabilmente un furto su commissione perché un mezzo agricolo di quelle proporzioni bisogna sapere dove caricarlo e, soprattutto, piazzarlo.

Riavvolgiamo il nastro. Tutto inizia nel cuore della notte. Probabile che la banda – impossibile che sia stata una sola persona ad agire – abbia operato fra le 1 e le 3. Sono entrati cercando di aggirare l’ostacolo dalla Cassia nord, rompendo la rete di recinzione accanto alla concessionaria di auto. Abilissimi nell’intervenire sul trattore riuscendo a metterlo in moto senza utilizzare chiavi. Specialisti, insomma. Non passano per il cancello dirigendosi appunto sul lato più buio.

Ma la pioggia tira un brutto scherzo ai malviventi. Perché il mezzo pesante, essendo appunto tale, s’impantana. Resta bloccato e, anzi, scivola con il muso dentro lo scannafosso. I ladri fuggono. Qualcuno segnala il trattore che ’punta’ sulla Cassia. Arrivano i vigili del fuoco, sul posto i carabinieri. Viene svegliato anche il direttore dell’Ivg. Si tenta di rimuovere il trattore ma, sono le 4, non c’è verso. Ci riusciranno, come detto, qualche ora più tardi gli addetti dell’ufficio vendite giudiziarie. Già fatta denuncia presso l’Arma che svolgerà accertamenti. A partire dall’osservazione delle tante telecamere di cui è dotata la depositeria.