Verso le elezioni Provincia, entro fine mese i candidati del Pd

Il Partito Democratico di Siena si prepara a scegliere il candidato presidente per le elezioni provinciali di settembre, con diversi nomi in lizza e un lavoro di consultazione in corso. La corsa è in famiglia, ma potrebbero esserci sorprese.

Verso le elezioni Provincia, entro fine mese i candidati del Pd

Andrea Valenti, segretario provinciale del Pd, nella sua relazione ha illustrato il percorso verso le provinciali

L’appuntamento è per fine mese, quando sul tavolo della direzione Pd ci sarà l’indicazione del candidato presidente e della lista che tra l’8 e il 9 settembre dovranno essere ufficialmente presentati. La corsa per la presidenza della Provincia è in ogni caso già partita. E trattandosi di elezioni di secondo livello - votano cioè gli eletti nei Comuni - per il centrosinistra la corsa è in famiglia (con la necessità comunque di dialogare anche con gli alleati), salvo fragorose divisioni al voto, tali da far saltare il vantaggio di partenza.

Mercoledì sera la direzione del partito si è riunita on line. Nomi non ne sono stati fatti: nella sua relazione il segretario Andrea Valenti, dopo aver ricordato il positivo risultato ad europee e amministrative, ha comunicato che per tutto agosto sarà portato avanti un lavoro di consultazione con i territori e con le amministrazioni di centrosinistra.

Obiettivo, individuare un percorso programmatico da consegnare al nuovo vertice della Provincia, in attesa peraltro che si possa compiere il percorso di rilancio dell’ente a livello legislativo, dopo lo stallo provocato dall’incompiuta riforma Delrio.

I nomi in ballo per il momento sono tanti: dalla Valdichiana i sindaci di San Casciano dei Bagni e Torrita di Siena, Agnese Carletti e Giacomo Grazi, dalla Valdelsa potrebbe arrivare una proposta formale di sostegno all’ipotesi Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano, circolano poi le ipotesi di Gabriele Berni (Monteroni d’Arbia) o Michele Pescini (Gaiole in Chianti).

E ieri, in un’intervista a La Nazione, il sindaco di Rapolano Terme Alessandro Starnini ha parlato a lungo della questione. Chissà che dal cilindro Pd, tra tante ipotesi, non possa saltare fuori anche il suo nome, che fu alla guida dell’amministrazione provinciale in ben altra stagione per l’ente.

Orlando Pacchiani