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Una manifestazione dei lavoratori Beko
Siena, 19 febbraio 2025 – Nuova puntata della vicenda Beko. Nella giornata di oggi 19 febbraio, Valerio Fabiani si è recato a Roma per il vertice presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. "Il Governo ci ha proposto di prendere in considerazione l'acquisizione dell'immobile. In qualità di iniziatori, abbiamo ribadito l'importanza di un intervento pubblico sull'immobile, richiamando la proposta avanzata settimane fa dal presidente Giani. Questa proposta – ha detto – prevede la creazione di un consorzio industriale pubblico, in linea con la nuova normativa regionale, promulgata in risposta alla vertenza Gkn, al fine di acquisire lo stabilimento di Viale Toselli a Siena”.
La Regione, ancora una volta, ha dichiarato la sua disponibilità a collaborare con il Governo, ma è imperativo, ha aggiunto Fiabiani, “che tale intervento pubblico non diventi un alibi per Beko per eludere le proprie responsabilità ora che l'azienda si appresta a lasciare Siena, mettendo a rischio il futuro di 300 famiglie. Esortiamo Beko a rispettare il principio di responsabilità sociale delle imprese previsto dalla Costituzione, chiedendo loro un impegno senza precedenti di tempo e risorse, per garantire la continuità produttiva e occupazionale anche in caso di dismissione. Siena non deve diventare il capro espiatorio di questa complessa vertenza nazionale. Rivolgiamo quindi un appello al Governo affinché non consideri la questione risolta e chiediamo il suo supporto nella nostra battaglia."