
Via ai lavori al Palasport. Le società traslocano
Inizieranno stamattina i lavori di messa in sicurezza del PalaEstra. Nei primi giorni della settimana la ditta incaricata (la Geomecc Services di Pisa) dall’amministrazione comunale ha iniziato a trasportare il materiale dentro alla struttura per avviare il cantiere e oggi finalmente inizierà l’intervento programmato ormai da tempo. Emma Villas, Mens Sana Basketball e Polisportiva Mens Sana 1871 sono state avvisate e ieri è stato l’ultimo giorno di utilizzo del campo centrale per le prime squadre di volley e basket e per le giovanili dell’Academy biancoverde.
Da oggi Emma Villas, che ha comunicato ufficialmente di aver trovato nel PalaParenti di Santa Croce sull’Arno la soluzione per le gare interne in attesa che la prima parte dei lavori si concluda, si allenerà al PalaOrlandi. Nelle prossime ore la società del presidente Bisogno comunicherà tutti i dettagli legati alla prima partita casalinga dell’anno, ovvero quella di domenica 22 a Santa Croce contro Pordenone, inclusi tagliandi e abbonamenti per la stagione. La Mens Sana Basketball ieri sera si è allenata sul parquet centrale dopo aver svolto anche un paio di sedute in settimana al Cus, campo di gioco per la sfida di sabato alle 17 contro la Fides Livorno. Da oggi la struttura di via Banchi ospiterà anche gli allenamenti quotidiani di Pannini e compagni mentre il PalaGiannelli e la pista Engels Lambardi di Colonna San Marco restano le due soluzioni primarie per gli under di Pierfrancesco Binella, anche se per trovare gli incastri giusti alcuni allenamenti, a turno, potrebbero essere previsti in orari mattutini pre-scolastici. I lavori che hanno come obiettivo il miglioramento del comportamento statico della copertura metallica del campo centrale e che quindi interesseranno anche la rimozione (da capire se momentanea o meno) del tabellone segnapunti, già alleggerito lo scorso inverno di due lati su quattro, dovrebbero terminare entro la fine del mese, per poi eventualmente riprendere quando la stagione agonistica volgerà al termine.
Guido De Leo