Viale Sardegna, via al progetto. Bando Asl da mezzo milione di euro

Ufficializzata la procedura di gara per la ’Casa di comunità hub’ nella sede mai nata della Provincia

Viale Sardegna, via al progetto. Bando Asl da mezzo milione di euro

Viale Sardegna, via al progetto. Bando Asl da mezzo milione di euro

Il direttore generale Antonio D’Urso aveva anticipato l’accelerazione per viale Sardegna: dopo tanti anni di attese, per quella sede mai nata della Provincia ora si smuovono le acque. E l’Asl Toscana sud est, pur in attesa del trasferimento formale dello stanziamento della Regione, ha deciso di procedere comunque con la procedura di gara per la progettazione di fattibilità tecnico-economica e direzione lavori del Lotto 1 dell’intervento denominato ’Casa della Comunità e Distretto di viale Sardegna’.

Si tratta di un bando da 537.430 euro, posto a base di partenza, per progettare quell’intervento che ridisegnerà non solo il polo dell’assistenza dell’Asl in città, con lo spostamento del poliambulatorio di Pian d’Ovile, ma avrà inevitabili ricadute anche su un’area urbanisticamente delicata. Il crocevia al ponte di Malizia è da anni uno snodo cruciale della viabilità cittadina nelle ore di punta e dovrà essere verosimilmente interessato anche da una rielaborazione del trasporto pubblico, per consentire un comodo accesso a una struttura utilizzata da una larga parte di popolazione anziana.

"Alla fine del percorso d’intervento – ricorda la nota dell’Asl – nell’immobile di viale Sardegna sarà ospitata la Casa di comunità hub (Centrale operativa) di Siena. Questa comprenderà: consultorio; lo Smia; ambulatori specialistici; assistenza domiciliare; ambulatorio infermieristico; Cup; Punto unico di accesso; Unità di valutazione multidimensionale; il collegamento con i servizi sociali; continuità assistenziale; diagnostica di base; presenza medica e infermieristica 24 ore su 24 sette giorni su sette; ambulatori di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta; servizi accessori come, tra gli altri, spogliatoi e mensa".

In parallelo, con le risorse incamerate dalla cessione di questo immobile, la Provincia recupererà l’ex caserma dei Vigili del Fuoco, adibendola a liceo tecnologico del Monna Agnese, e in Pian d’Ovile partiranno le procedure per trasformare l’attuale struttura sanitaria in un importante polo residenziale.

O.P.