MASSIMO BILIORSI
Cronaca

Video offensivi nei confronti della Festa. Il Consorzio: "Rimossi i riferimenti al Palio"

Tante segnalazioni per le immagini che sono circolate sui social

Tante segnalazioni per le immagini che sono circolate sui social

Tante segnalazioni per le immagini che sono circolate sui social

Intervento tempestivo ed efficace del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena per il video pubblicato sui social che faceva riferimento al Palio con una serie di immagini che nulla avevano a che vedere con la nostra Festa: "A seguito della pubblicazione e diffusione – si legge nella successiva nota diffusa dal Ctps – in varie forme, di immagini e/o video con accostamenti o riferimenti al Palio di Siena, agli stemmi e alla simbologia delle 17 contrade, tra cui, da ultimo, il caso riguardante la riproduzione di abiti con i colori delle Contrade in un contesto ‘particolare’, segnaliamo che il Consorzio è prontamente intervenuto mediante diffida per richiederne l’immediata rimozione, ottenendo, in tale occasione di ogni riferimento e accostamento alla nostra Festa".

Adesso infatti lo stesso videoclip ha come titolo "Il vero fascino del Rinascimento in due minuti" e sono scomparsi tutti i riferimenti alla città e al Palio. Nella stessa nota il Consorzio per la tutela del Palio, a firma del presidente Antonio Carapelli (nella foto), informando sulle non sempre semplici operazioni di tutela fra cui i limiti territoriali, invita tutti i senesi, i contradaioli, gli enti e le associazioni "a comunicare e a segnalare ogni contenuto divulgativo ritenuto lesivo dell’immagine e della storia del Palio di Siena e delle 17 Contrade, così da permettere al Consorzio di esaminarlo attentamente e, nei casi ritenuti confacenti, di attivare le forme di tutela sopra descritte".

Proprio in questo caso l’intervento quasi corale di molti senesi, sugli stessi social, ha permesso di portare all’attenzione questo filmato. L’attenzione quindi, da parte di contradaioli ma anche di appassionati della Festa, non è mancata segnalando proprio al Consorzio che è intervenuto nel giro di poche ore. Un’azione spontanea ma necessaria, che appare positivamente spontanea. Un segno che certe tutele fanno parte del dna di tutti i soggetti in causa, i contradaioli, ma anche che il Consorzio si muove con celerità e con una credibilità legale che è poi la chiave per risolvere al meglio ogni caso.