ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Villa Chigi Saracini. Il paese ritrova sé stesso

Il sindaco Fabrizio Nepi e l’operazione che porterà all’acquisto del bene "Tornerà pubblico il cuore del centro storico, è un’operazione epocale".

Il sindaco Fabrizio Nepi e l’operazione che porterà all’acquisto del bene "Tornerà pubblico il cuore del centro storico, è un’operazione epocale".

Il sindaco Fabrizio Nepi e l’operazione che porterà all’acquisto del bene "Tornerà pubblico il cuore del centro storico, è un’operazione epocale".

Basta alzare gli occhi, proprio dalla porta della Libreria del mondo offeso su piazza Garibaldi, per intuire cosa potrà essere l’operazione che il Comune sta portando a termine e che, senza timore di esagerare, il sindaco di Castelnuovo Berardenga Fabrizio Nepi definisce epocale: Villa Chigi Saracini e il suo parco monumentale da oltre tre ettari non sono un appendice, ma una componente essenziale del centro storico del paese.

"Entro l’anno contiamo di completare l’acquisto", racconta il sindaco, che attende ancora la valutazione definitiva ma sa già che può contare su 700mila euro della Regione, circa un terzo della cifra che verosimilmente dovrà essere messa sul tavolo, nell’operazione che coinvolge anche Fondazione Mps e le finanze dello stesso Comune.

"È un intervento – dice il sindaco – destinato a incidere profondamente sulle dinamiche della nostra realtà, perché non stiamo acquistando una proprietà qualsiasi, ma di fatto restituendo a uso pubblico oltre tre ettari di centro storico che erano diventati privati". Nei programmi, la realizzazione di spazi sociali e culturali, in una prospettiva comunque di lungo termine e di "cambio di passo per la nostra comunità", come sintetizza il sindaco Nepi.

Il tutto in un territorio che negli ultimi quindici-venti anni ha registrato notevoli investimenti da parte di grandi gruppi, viaggia ora con un elevato tasso di turismo (che porta oltre 650mila euro di tassa di soggiorno nelle casse comunali), ha un esteso territorio - quasi l’80 per cento dei residenti vive fuori da Castelnuovo - e quindi ha grandi potenzialità per sviluppare attività rilevanti nel capoluogo.

In questa macro dimensione, ancora tutta da definire, si inserisce anche la piccola ma a suo modo rilevante storia della Libreria del mondo offeso che ha portato, parole di un esercente di piazza Garibaldi, "una boccata d’ossigeno". E il sindaco Nepi ne riconosce la rilevanza: "Qui ci sono poche attività commerciali, anche perché la vicinanza con Siena fa sì che molti siano proiettati verso la città. Per questo abbiamo accolto con soddisfazione l’arrivo della libreria. Avevo conosciuto i proprietari già ad aprile 2023, ora sono qui e per noi rappresentano un bel segnale, perché non è facile lanciare una proposta del genere in un paese piccolo come il nostro".

C’è però l’idea, più ampia, di contribuire allo sviluppo di un polo culturale, che trova già radici solide nelle espressioni del territorio. E che un domani, quando Villa Chigi Saracini con il suo parco diventeranno il centro di riferimento della vita pubblica e artistica di un vasto territorio, avrà terra ancora più feconda intorno a sé.

Orlando Pacchiani