REDAZIONE SIENA

Villa Scacciapensieri, riapre l’albergo dei vip

I giovani imprenditori senesi Sarri e Pianigiani hanno ristrutturato lo storico hotel che ospitò il summit tra Andreotti e Schmidt sullo Sme

Nuova vita a Villa Scacciapensieri. Dopo una ristrutturazione attenta che ha riportato la struttura al suo antico splendore, i giovani imprenditori senesi, David Sarri e Paolo Pianigiani, già gestore di Hotel Arcobaleno e Villa Elda, hanno rilevato un pezzo di storia dell’ospitalità del territorio, riportando Villa Scacciapensieri agli antichi splendori quando vi soggiornavano le grandi dinastie nobiliari europee, noti politici e attori del cinema, conservandone lo charme reso dagli arredi di epoca Liberty e dal giardino all’italiana. L’antica dimora, dove nel novembre 1978 Giulio Andreotti ed Helmut Schmidt, assieme al governatore di Bankitalia Baffi, si incontrarono per far nascere il Sistema monetario europeo precursore dell’euro, è un edificio storico risalente al XIX secolo, situato in una magnifica posizione.

I due giovani imprenditori, come detto, hanno puntato su un’importante opera di ristrutturazione esterna e sul recupero delle antiche pavimentazioni in legno a disegni geometrici, investendo sull’impiego di personale altamente specializzato per l’accoglienza e la ristorazione. In questo modo hanno creato 15 posti di lavoro, nonostante la crisi da Covid, che ha colpito in particolare il settore del turismo e dell’accoglienza.

L’obiettivo di Sarri e Pianigiani non è solo il rilancio turistico della villa, ma anche la promozione dell’antica residenza come location per i matrimoni, vista la presenza di una cappella interna dove è possibile ospitare le cerimonie. Inoltre il giardino offre spazi all’aperto anche ai senesi per l’ora dell’aperitivo, nonché un ristorante dove gli ospiti possono rilassarsi in coppia e famiglia. Il rilancio dell’antica residenza è stato dunque pensato 360 gradi.

Il valore aggiunto dell’operazione è molteplice: oltre al recupero di una parte della storia dell’ospitalità cittadina, i due giovani imprenditori senesi non si sono fatti spaventare dalla crisi e hanno continuato a investire sul territorio per valorizzarne le eccellenze. Il tutto, sostenendo ciò che è nell’attuale domanda dell’ospite che cerca Siena come destinazione: una città a diretto contatto con il verde, rilassante, con aria buona secondo le certificazioni Carbon free e dove si può gustare un ottimo cibo. Villa Scacciapensieri si aggiunge così a Villa Elda e all’Hotel Arcobaleno, candidandosi non solo a meta per un soggiorno, ma anche a punto di partenza per visitare Siena e i borghi medievali che la circondano.

Cristina Belvedere