Vino, in Fortezza il Museo sensoriale

Il Museo Sensoriale del Vino a Siena, progetto di Enoteca Italiana, sarà presentato da Elena D’Aquanno a Verona. Un percorso innovativo e multisensoriale per valorizzare la cultura enologica italiana.

Il Museo Sensoriale del Vino, una delle colonne portanti del progetto di rilancio di Enoteca Italiana Siena, sta per diventare realtà. Alcune anticipazioni saranno illustrate dalla presidente della Fondazione EIS Elena D’Aquanno in occasione del convegno ’I musei del vino, tra cultura, innovazione e promozione territoriale’ in programma venerdì a Verona in Camera di Commercio.

"In estate sono state definite le caratteristiche di questo percorso museale: non un semplice spazio espositivo – spiega D’Aquanno – ma un vero punto di svolta in grado di rispondere alla crescente domanda enoturistica. Il vino sarà il protagonista di un percorso immersivo e multisensoriale".

Un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio geografico del vigneto Italia grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia come la realtà aumentata, il videomapping e installazioni multimediali. Un format innovativo, pensato per la Fortezza Medicea di Siena ma adattabile anche ad altri luoghi, che in presentazioni informali ha catturato l’attenzione di imprenditori e rappresentanti delle istituzioni anche fuori dai confini senesi. "Quello che nascerà a primavera sarà un unicum nell’offerta enoturistica nazionale, in grado di valorizzare e diffondere la storia e la cultura del vino in Italia e di attrarre nei suoi spazi flussi turistici qualificati e stimolandoli a visitare le realtà del territorio", conclude D’Aquanno.