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Sequestrati più di 300 ettolitri di vino 'non tracciabile': anche Nobile di Montepulciano Docg

I controlli della Forestale in un'azienda vitivinicola del comune poliziano / LO SCANDALO DEL VINO IN POLVERE / FALSO BRUNELLO, NEI GUAI CONSULENTE / VIDEO: IL COLOSSALE RAGGIRO

Il Corpo Forestale dello Stato

Montepulciano, 6 ottobre 2014 - Il Corpo forestale dello Stato di Montepulciano ha sequestrato 312 ettolitri di vino, alcuni anche con la denominazione Nobile di Montepulciano Docg, in un'azienda vitivinicola del comune poliziano. All'origine del sequestro l'assoluta mancanza di tracciabilita' documentale. Le indagini sono cominciate controllando un carico di uve che proveniva da vigneti da Cortona. Dalle verifiche e' emerso che l'azienda aveva trasferito presso la propria cantina di vini a denominazione, senza pero' emettere documenti ufficiali di accompagnamento e riportare le annotazioni sui registri vitivinicoli.

Gli uomini della Forestale hanno anche rilevato irregolarita' di natura igienico-sanitaria e urbanistica. I controlli hanno riguardato il trasferimento del carico di uve proveniente da Cortona a Montepulciano verso la cantina. Le verifiche nello stabilimento enologico hanno permesso di accertare che i vini erano destinati alla commercializzazione anche come Vino Nobile di Montepulciano Docg.