Siena, 8 marzo 2024 – La regina di Piazza. Superba, eppure docile. Ghiotta di caramelle polo ma una guerriera al canape, se c’era da farsi spazio. Ha scritto la storia del Palio con la sua ’stilografica’ speciale: grinta e temperamento come inchiostro, pennellando le curve di Piazza. Entrando con Tittia nella leggenda, prima con un vittoria luccicante come il Drappellone ora nel museo del Leocorno, il 17 agosto 2022. Regalando poi al fantino che ha saputo capirla e interpretarla il successo della stella nella Selva il 2 luglio scorso, la Contrada che trasforma i sogni in realtà. Facendo poi un altro regalo ma questo al suo proprietario, Theodore Westerman, l’inglese ’rapito’ dal brivido e dalle emozioni della Festa, e all’allenatore che l’ha fatta diventare ’regina’, Massimo Milani.
Il record della Piazza è stato il dono, segnato il 17 agosto nel Leocorno, prima di batterlo, lei stessa, il 2 luglio scorso: 1’12’’39. «Troppo superiore». «Imbattibile». «Una super cavalla». L’altra faccia della medaglia del successo, i termini superlativi che nel Palio spesso aprono la porta al ritorno nel box dopo la Tratta, com’era successo anche alla ’regina’.
Violenta da Clodia avrebbe dovuto salire le curve della clinica del Ceppo, oggi alle 15, insieme agli altri cavalli della scuderia dove è stata trattata come si conviene a chi ha scritto la storia della Festa in cinque Carriere di cui due vinte. Tutti ad attenderla, bambini con i genitori, addetti ai lavori, appassionati, telecamere. Ma lei oggi non ci sarà.
"Niente previsita, non correrà più il Palio. Non è stata una decisione facile”, spiega Theodore Westerman. Tranquilli: la cavalla, che ha 11 anni, sta benissimo. E’ in forma splendida. “Abbiamo deciso così perché lei ha fatto più di quanto mai avremmo immaginato. Ha realizzato i miei sogni ma ho compreso che sarà difficilissimo per lei correre ancora visto quello che ha dimostrato. Così è stato deciso di regalare a Violenta una nuova e bellissima vita, facendola diventare fattrice”, dice tutto d’un soffio Westerman.
La decisione è presa. Non si torna indietro. Anzi, si guarda avanti. Perché la ’regina’ fa parte di un progetto che potrebbe realizzare tanti altri sogni dei Westerman. "Speriamo che da lei possa iniziare una nuova linea di sangue, forte e potente come la cavalla”, prosegue il proprietario che ancora non ha deciso quale sarà lo stallone destinato a fare il padre di futuri campioni. Sogna ancora Westerman: “Non vedo l’ora di vedere i figli di Violenta sul tufo, so che quello che ho in mente non è facile ma spero che il suo futuro sia luminoso com’è stato in Piazza. Il ricordo più bello di questi anni? Certo le due vittorie che non dimenticheremo mai ma, ribadisco, sono convinto che il ricordo più bello da conservare nel cuore deve ancora arrivare”, aggiunge Westerman.
Che continua a strizzare l’occhio alla Piazza, però. "Con i nostri cavalli Eberardo, Desiderata e Zentiles, che portiamo alla previsita, spero che Siena e la sua festa comprendano che siamo qui per rimanere e provare ancora a vincere”, conclude. Ci saranno loro senza la ’regina’ dunque alle 15 al Ceppo. Si chiude una pagina fantastica della Festa ma il libro del palio ne ha tante bianche da scrivere.