
Violento incendio alla fonderia Clm. Crolla il tetto, stabilimento inagibile
Crollata una parte del tetto e del sottotetto, un magazzino fuori uso, impianto elettrico seriamente danneggiato, stabilimento transennato e dichiarato inaccessibile per motivi di sicurezza, attività produttiva momentaneamente sospesa, oltre sei ore di intervento dei pompieri. E’ il bilancio del pauroso incendio scoppiato nella notte tra lunedì e martedì all’interno della Clm, fonderia in località Orneto, nella zona industriale dei Foci, all’immediata periferia di Poggibonsi.
Un’azienda molto conosciuta, nata nel 1990, che conta al momento 25 dipendenti. A dare l’allarme, poco dopo le 22.30, sono stati alcuni passanti, vedendo uscire le fiamme dall’edificio. Nel giro di pochi minuti sono arrivati sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Campostaggia, che hanno subito aggredito il rogo, partito dal magazzino dove si trovavano stampi in legno. La presenza di una notevole quantità di materiale legnoso ha fatto sì che l’incendio assumesse subito notevoli proporzioni. A un certo punto, per circoscrivere le fiamme e limitare le conseguenze, si è reso necessario anche l’intervento di una squadra dei pompieri dal Comando di Siena. L’incendio ha interessato pure il tetto e sottotetto, con crolli di porzioni di copertura, e l’impianto elettrico.
Risparmiati dalle fiamme, per fortuna, gli uffici, l’unica area ancora agibile della fonderia, che occupa una superficie di 25mila metri quadrati, di cui circa 6mila coperti. I pompieri del distaccamento di Poggibonsi e i loro colleghi arrivati da Siena hanno lavorato fin quasi all’alba, rientrando dal luogo dell’incendio alle 5. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e la loro azione ininterrotta hanno permesso di contenere i danni, che sono comunque ingenti. Per motivi di sicurezza, a scopo preventivo, l’accesso alla fonderia è stato inibito, in attesa di sopralluoghi e accertamenti. Di conseguenza, l’attività produttiva si ferma.
La speranza è che riparta quanto prima e che i 25 dipendenti della Clm ritornino a lavorare in tempi brevi. Una fonderia, quella dove è scoppiato l’incendio, molto nota e che opera nel settore dei metalli non ferrosi, fusioni in alluminio, bronzo e ottone. Il reparto modelleria, vero e proprio punto forte dell’azienda, è in grado di costruire su disegno del cliente modelli in legno e repliche in resina ed alluminio montati su placche. Ancora da accertare l’origine delle fiamme, su cui sta indagando il nucleo investigativo dei vigili del fuoco.