REDAZIONE SIENA

Violenza di gruppo Ammessi 50 testimoni C’è anche Ethan Torchio batterista dei Maneskin

Il processo ad Alessandro Cappiello per la violenza a una studentessa si svolgerà a porte chiuse su richiesta di ’Donna Chiama Donna’. Le parti civili vogliono sentire in aula Manolo Portanova e lo zio Langella.

Violenza di gruppo  Ammessi 50 testimoni  C’è anche Ethan Torchio  batterista dei Maneskin

Violenza di gruppo Ammessi 50 testimoni C’è anche Ethan Torchio batterista dei Maneskin

di Laura Valdesi

SIENA

Si svolgerà a porte chiuse il processo per lo stupro di gruppo di una studentessa di 22 anni di Siena. E fra i tantissimi testimoni ci sarà anche una stella del rock made in Italy, il batterista dei Maneskin Ethan Torchio. Queste le novità emerse dalla prima udienza iniziata poco dopo le 9 in tribunale per un solo imputato, Alessandro Cappiello. Il giovane di 27 anni era un amico di Manolo Portanova e dello zio Alessio Langella, entrambi condannati il 6 dicembre scorso per questa vicenda, che presto depositeranno l’appello. C’era anche lui quella notte fra il 30 e il 31 maggio nell’appartamento di neppure 40 metri quadri vicino a Piazza dove sarebbe avvenuto lo stupro nei confronti della ragazza che ha sempre ribadito di essere andata lì per appartarsi sì ma solo con il calciatore del Genoa, Manolo Portanova appunto. Invece ha denunciato di aver subito violenze anche dallo zio, da un minorenne e da Cappiello.

In aula non c’erano né l’imputato, difeso dagli avvocati Antonio Voce e Filomena D’Amora, né la giovane che si è affidata a Jacopo Meini e a ’Donna chiama Donna’ con Claudia Bini. La studentessa tra l’altro non dovrà essere risentita poiché c’è già stato l’incidente probatorio in cui ha cristallizzato il racconto. A sostenere l’accusa il procuratore Nicola Marini. Come prima cosa l’avvocato Bini ha chiesto al collegio presieduto da Carrelli Palombi, composto anche da Andrea Grandinetti e Sonia Caravelli, che il processo si svolga a porte chiuse stante la sua delicatezza. I difensori dell’imputato si sono rimessi alla decisione dei giudici. Che hanno accolto la richiesta dell’associazione parte civile nel processo chiudendo dunque subito le porte dell’aula. All’interno si è discusso sulle prove e anche sulle corpose liste dei testimoni che le parti e l’accusa hanno depositato. Saranno circa 50 i testimoni chiamati a fare chiarezza sulla sera dello stupro. S’inizierà ad ascoltarli il 12 settembre: toccherà a cinque operatori della polizia giudiziaria che hanno indagato sul caso e sicuramente lunga e delicata sarà la testimonianza dell’amica di Siena che era andata insieme alla studentessa nella casa vicino a Piazza dove si era appartata con un giovane.

E’ stata invece la difesa Cappiello ad inserire fra i nomi dei testimoni quello di Ethan Torchio, il batterista della band rock che spopola in tutto il mondo, i Maneskin. In tribunale, infatti, nel processo Portanova davanti al gup, era stata depositata una conversazione della giovane sulla chat con Ethan. "Mi è dispiaciuto tantissimo che sia stato tirato in ballo – aveva detto al riguardo a La Nazione la ragazza nel giugno scorso – , lui non c’entra niente. Siamo rimasti in buonissimi rapporti. Anche di fronte a questa vicenda si è rivelato un signore, altri avrebbero reagito molto male". Gli avvocati Meini e Bini invece hanno chiesto di sentire in aula Manolo Portanova e lo zio Alessio Langella.