PAOLA TOMASSONI
Cronaca

Violenza in ospedale: "Diventa ambasciatore per la sicurezza sul lavoro"

La campagna dell’Asl Sud Est e dell’Ordine degli infermieri di Siena con invito ai cittadini in occasione della Giornata contro le aggressioni al personale sanitario.

Secondo i dati dell’Osservatorio della Regione nel 2023 si sono registrati 2.356 episodi di violenza contro gli operatori della sanità

Secondo i dati dell’Osservatorio della Regione nel 2023 si sono registrati 2.356 episodi di violenza contro gli operatori della sanità

"Risale a pochi giorni fa l’ennesimo episodio di violenza, questa volta contro una nostra infermiera. Un fatto grave che ci spinge a riflettere e a promuovere con impegno un rinnovamento culturale – dice il direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est Marco Torre -. Ai cittadini chiediamo di stringere un nuovo patto di fiducia con il Servizio Sanitario per tutelare il loro diritto alla salute, proteggendo anche il nostro personale che, con professionalità e umanità, si prende cura di noi". ’Diventa ambassador contro la violenza al personale sanitario e socio sanitario’ è il messaggio che l’Asl Sud Est ha lanciato in occasione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori della sanità.

Nella giornata d ieri sono stati allestiti all’interno dei 13 presidi delle province di Arezzo, Grosseto e Siena spazi informativi con la consegna di brochure e spille per dire ‘no’ alla violenza e siglare un nuovo patto di collaborazione con la cittadinanza nel segno del dialogo e del rispetto. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento delle professioni infermieristiche e ostetriche dell’Asl, rappresentativo di oltre 5mila professionisti. "Abbiamo pensato a una ‘call to action’ – spiega la direttrice del Dipartimento Vianella Agostinelli – per invitare la cittadinanza ad aderire alla condanna contro le aggressioni. Se viene aggredito il personale che si prende cura di noi, viene ritardato anche il proprio diritto a ricevere assistenza tempestiva".

Le aggressioni al personale sanitario, verbali o fisiche, continuano a essere un fenomeno allarmante. Secondo i dati dell’Osservatorio della Regione nel 2023 si sono registrati 2.356 episodi di violenza contro gli operatori della sanità, di cui 1.769 verbali, 478 fisiche e 109 contro la proprietà. E gli infermieri sono le principali vittime di queste aggressioni, tra il 42,86% e il 74,36% a seconda delle aziende sanitarie. A compiere questi atti di violenza sono spesso gli stessi pazienti, ma anche parenti e conoscenti. L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Siena ha preso parte alle iniziative dell’Asl: "Gli infermieri - dice il presidente Francesco D’Ambrosio – chiedono soltanto di poter svolgere il proprio lavoro in sicurezza senza temere per la propria incolumità. Ogni atto di violenza verso un infermiere rappresenta un attacco diretto al diritto alla salute della collettività".