Novità alla presidenza del Consiglio di amministrazione di Vitap spa, polo industriale di Poggibonsi in rampa di lancio con i suoi rilevanti progetti. Nella carica è Vito Dimichele (a sinistra nella foto), presente già nell’organigramma aziendale. Dimichele riceve il testimone da Franco Viciani, imprenditore che, con Pietro Tanzini, scomparso anni fa, diede vita al marchio dei macchinari per il legno nel 1954. "Ho ricevuto l’investitura dall’assemblea dei soci – ha spiegato Dimichele – e l’intento è offrire ancor più forza al piano per l’espansione. Viciani, che ringrazio per il suo impegno dalle origini, sarà il presidente onorario". A febbraio, il via a Vitap Edge. Il successivo step, un centro per la robotica e l’automazione. Percorso che dovrà condurre in un triennio a 50 assunzioni, pure con la realizzazione di 3mila metri quadrati di capannone con le necessarie autorizzazioni comunali. I sindacati guardano con attenzione agli sviluppi: "Siamo al fianco di aziende, come Vitap, che creano lavoro e assicurano una vita dignitosa – afferma, per Fiom Cgil, Fabio Cameli – e rimarchiamo il sostegno di Vitap ai dipendenti per le bollette, ma chiederemo la restituzione delle quattordicesime, ora ‘congelate’, ai lavoratori stessi". Ottimo piano, per Giuseppe Cesarano di Fim Cisl: "Vogliamo migliorare la contrattazione di secondo livello con opportunità per le madri di coniugare lavoro ed esigenze familiari".
Paolo Bartalini