Una sala destinata all’audizione delle persone appartenenti alle fasce deboli. È questo lo scopo della ‘stanza rosa’ che è stata inaugurata in Questura, dedicata alle vittime di tutti quei reati classificati come ‘codice rosso’, ovvero violenze sessuali, maltrattamenti e atti persecutori. Un ambiente capace di agevolare l’ascolto delle vittime, accogliente ed informale, con l’obiettivo di evitare la ‘vittimizzazione secondaria’ di chiunque abbia subito violenze invasive della sfera fisica e psicologica.
L’aula, che è stata realizzata grazie al finanziamento dei Rotary Club Siena, Siena Est e Siena Montaperti, è stata inaugurata in seguito alla consegna del premio ‘Paul Harris Fellow’, massima onorificenza rotariana assegnata al Dirigente della Squadra Mobile, per l’impegno profuso e la professionalità mostrate dagli uomini e le donne dell’ufficio nell’affrontare i vari casi relativi alla tematica. Oltre al questore Pietro Milone, che ha fatto gli onori di casa, hanno presenziato il presidente del Rotary Siena, Mauro Picchi, il presidente uscente e il suo successore del Rotary Siena Est, Lorenzo Gaeta e Mario Valgimigli, e il Vicepresidente del Rotary Siena Montaperti, Stefano Naldini. Tanti i lavoratori autonomi che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione del progetto, tutti consapevoli del valore sociale dell’iniziativa.