REDAZIONE SIENA

"Vogliamo riscrivere la storia. In meglio"

Ogni anno scolastico possiamo prendere una boccata d’aria e ricongiungerci con la natura perché usciamo con la classe nella zona...

Disegno di Shili Nermine

Disegno di Shili Nermine

Ogni anno scolastico possiamo prendere una boccata d’aria e ricongiungerci con la natura perché usciamo con la classe nella zona del Comune di Sovicille, frazione di Rosia, attraversata dal torrente omonimo (nome forse longobardo, Rüsolia che significa torrente). Per questo noi abbiamo preso coscienza dell’importanza della salvaguardia di tutta la zona e delle acque che vi scorrono. Lo scorso anno ci siamo presi l’impegno di fare un tratto lungo il Rosia e di raccogliere, armati di sacchetti, i rifiuti trovati lungo il cammino. Ibrahim, da solo ne ha riempito uno intero differenziando i rifiuti e buttando quello non si può riciclare nell’indifferenziato, dimostrando il suo amore per la natura.

La storia del nostro comune si perde nel lontano XI secolo. Qui piccoli e grandi monumenti sono tracce di quella storia che studiamo sui manuali, ma a noi piace di più cercare le tracce del passato avventurandoci per i boschi intorno casa o tuffandoci nella Merse, come la chiamiamo noi, il fiume tristemente famoso, quando anni fa i pesci morirono a causa di metalli pesanti riversati nelle sue acque. Conosciamo bellissimi percorsi da fare con amici e familiari perché ci siamo stati più volte e siamo esperti di quelli più semplici e anche di quelli più impegnativi, con discese ripide e scivolose e pure di quelli pericolosi. Le stagioni migliori sono la primavera e l’estate: il torrente vicino al centro abitato è una zona fresca, piacevole, salutare ed è pure gratis. Tenerlo pulito è un dovere. Le nostre restano un momento da condividere tra compagni cui non vogliamo più rinunciare.