
L’odissea vissuta dalla donna senese è stata denunciata alla polizia. che ha poi svolto l’inchiesta sulla presunta tentata estorsione e sulla truffa (foto d’archivio)
di Laura ValdesiSIENA"Facendo un giro su facebook, ero incuriosita sul futuro. Trovai questo nome, la contattai. Una cartomante, così diceva di essere, per sapere del futuro. Versai 20 euro in anticipo con una ricarica su posta pay che si è scoperto poi intestata al compagno o marito, non mi sembrava una cifra eccessiva. Volevo sapere per me, il lavoro, i figli, la vita sentimentale...", racconta la donna senese che ha denunciato (ma non si è costituita parte civile nel processo) una sedicente cartomante, ora accusata di truffa e tentata estorsione. Quest’ultima, difesa dall’avvocato Francesca Martini (ieri sostituita da una collega) in aula non c’era. "Quanto ho versato in tutto di denaro? Circa 6 mila euro", risponde alle domande del pubblico ministero Alberto Bancalà e anche del giudice Francesco Cerretelli.
"I contatti avvenivano via messaggio", spiega ripetendo più volte di non aver mai visto la presunta cartomante. "Mi chiese 300 euro per purificare tutto, perché non ci fossero ostacoli in generale", racconta spiegando che nell’ottobre 2021 l’aveva poi chiamata dicendole ’guarda ti devo parlare urgentemente perché ho sognato un incidente stradale a tuo figlio’. E non sarebbe stato solo. "Ebbi paura, versai 300 euro per evitarlo", dice la testimone. Che aveva chiesto di sapere anche dell’attività sportiva svolta dal ragazzo. E la sedicente cartomante disse che poteva aiutarlo a sfondare. Le furono dati altri 500 euro, secondo quanto emerge in tribunale. Dove viene tratteggiato un crescendo di richieste di denaro per risolvere ipotetici pericoli o problemi nella vita della donna finita nelle grinfie della presunta truffatrice. Non solo. "In una circostanza mi disse di non aver ricevuto i soldi che avevo versato per cui dovevo farlo di nuovo ma recandomi in una tabaccheria diversa da quella dove era avvenuta la prima ricarica", racconta al giudice Cerretelli. Così aveva cambiato negozio, restando pur sempre nel centro storico di Siena. La cartomante aveva però superato il limite. "Mi venne di dirgli ’mi sento truffata’, da lì ci furono altri problemi. ’Sono una cartomante, diceva, se mi rendo conto che uno mi abbandona dico tutto a tuo figlio e ai tuoi familiari, vengo sul posto di lavoro’", spiega ancora. Chiarendo al pubblico ministero che la donna ora imputata le aveva poi inviato una pagina del codice civile sostenendo che l’aveva diffamata. La chiamò, riferisce, sostenendo di aver parlato con un legale. Un’odissea. Affrontata in silenzio. Da sola. Le aveva scritto persino un presunto legale chiedendole un risarcimento di 700 euro per la parcella. La cartomante, sentendosi ormai smascherata, "minacciò di chiamare anche la società per cui faceva attività sportiva mio figlio", aggiunge. Spiegando che in un giorno era arrivata al punto di mandarle 89 messaggi. "Ho pagato tutte queste somme perché ho avuto paura", spiega. Riconosce il contenuto delle chat nel corso della testimonianza, aggiunge che cercò di ricontattarla con un falso nome anche dopo la denuncia ma lei riattaccò subito.
"Mi chiamò e mi disse che c’era una fantomatica cartomante, chiese di chiamare un amico in questura per sapere come fare", aggiunge chiudendo il cerchio della vicenda il compagno della vittima. Così scatto la denuncia. E adesso il processo. La sentenza sarà a giugno.