REDAZIONE SIENA

Volume abusivo in villa: ammenda di 26mila euro

L’inchiesta condotta a quattro mani dai carabinieri forestali e dall’ufficio vigilanza edilizia del Comune di Siena, nel giugno 2021, ancora...

L’inchiesta condotta a quattro mani dai carabinieri forestali e dall’ufficio vigilanza edilizia del Comune di Siena, nel giugno 2021, ancora in piena pandemia, sul cantiere di una villa poco fuori porta San Marco ha portato ieri alla condanna a 4 mesi dei due imputati – il rappresentante (tecnicamente l’istitore) della società a cui apparteneva il complesso immobiliare che era anche committente dei lavori, e il titolare della ditta – perché avrebbero compiuto delle opere edilizie nuove di zecca in una zona dove vige il vincolo paesaggistico. Dalle verifiche sarebbe emerso un volume di circa 400 metri quadri, aprendo un terrapieno. Non sarebbe stato depositato, sostiene l’accusa, il progetto al genio civile. La condanna per i due imputati – l’imprenditore edile difeso dall’avvocato Alessandro Betti, il referente della società dal legale Stefano Brizi – è stata a 4 mesi e a 26 mila euro ciascuno di ammenda, con ripristino dei luoghi che è già avvenuto.