Westermann dopo Violenta: "Il Palio? Meglio di Ascot"

Il sogno è creare una linea di sangue per fare cavalli da Piazza di valore

Westermann dopo Violenta: "Il Palio? Meglio di Ascot"

Westermann dopo Violenta: "Il Palio? Meglio di Ascot"

"E’ la mia cavalla, Violenta da Clodia, ma anche della città. C’era l’opportunità di darla ad uno stallone sardo importante. Le prime due volte non abbiamo avuto esito, la terza è risultata quella buona. Il puledro nascerà il prossimo anno, da qui inizierà l’avventura per la creazione di una nuova linea di sangue per dare grandi cavalli alla Piazza. Abbiamo compreso avendo lei quanto sia importante. E’ il nostro grande sogno", ammette Theodore Westermann, proprietario della regina che ha fatto il record del Palio, ora fattrice.

E’ in Piazza all’alba, Westermann. Che solo pochi giorni fa si trovava ad Ascot, tempio dell’ippica. "Se è meglio l’ippodromo oppure il Palio? Nessun dubbio, quest’ultimo. Perché ad Ascot ogni giorno ci sono corse a ripetizione, è diverso. Il palio è solo due volte all’anno. Ti prende", dice appoggiando la mano al lato del cuore. "Siamo carichissimi per questa Carriera – torna alla questione che gli interessa –, Zentiles è di mio fratello. Speriamo che sia il suo primo cavallo ad essere preso. E’ un esperto ma non ha ancora corso. Domani (oggi, ndr) all’alba galoppano Eberardo e Desiderata, il primo può correre il prossimo anno, l’altra già ad agosto. Poi Bonitas, sorella di Violenta, che è di un amico. Bellissima. Ci siamo e ringraziamo Massimo Milani per quello che sta facendo. Puntiamo al massimo con una bellissima ’squadra’ di partenza ma dobbiamo dimostrare quanto valiamo".

La.Valde.