PINO DI BLASIO
Cronaca

Whirlpool-Arçelik, Londra dice yes. Dal 2 aprile nascerà Beko Europe

Whirlpool e Arçelik ricevono il via libera definitivo dal Regno Unito per la joint venture europea. L'accordo non creerà un monopolio e garantirà la libera concorrenza. La nuova società Beko Europe nascerà il 2 aprile, con Whirlpool che trasferirà il business europeo dei grandi elettrodomestici ad Arçelik. Sindacati chiedono salvaguardia dell'occupazione.

Whirlpool-Arçelik, Londra dice yes. Dal 2 aprile nascerà Beko Europe

Whirlpool-Arçelik, Londra dice yes. Dal 2 aprile nascerà Beko Europe

Il verdetto è arrivato un paio di settimane prima del previsto. Ma era stato ampiamente annunciato, dopo il via libera provvisorio di febbraio. Dopo il nulla osta dell’Antitrust europeo e della Commissione di Bruxelles, ieri è arrivato anche il disco verde definitivo da parte dell’Autorità del Regno Unito per il mercato e la libera concorrenza. L’accordo tra Whirlpool e Arçelik, le multinazionali americana e turca degli elettrodomestici, non farà nascere un monopolio nel settore e non provocherà barriere alla concorrenza. I consumatori britannici, come quelli di tutta Europa, avranno ancora prodotti di tanti marchi tra cui scegliere il loro frigorifero, congelatore, forno a microonde o a induzione. Il 24 ottobre era arrivato il via libera da Bruxelles, il primo aprile saranno completati tutti gli iter legali e burocratici per rendere effettiva la joint venture. E il 2 aprile nascerà la nuova società Beko Europe, il marchio più noto della galassia Arçelik. Il 75% della newco sarà detenuto dai turchi, il restante 25% sarà americano, difficile prevedere fino a quando.

Secondo l’accordo firmato a inizio 2023, Whirlpool trasferirà l’intero business europeo dei grandi elettrodomestici (ad essere precisi l’area Europa, Medio Oriente e Africa) con 9 stabilimenti e circa 10mila dipendenti. Arçelik, da parte sua, conferirà due stabilimenti produttivi romeni. In Italia ci sono quattro siti produttivi Whirlpool con 4.500 dipendenti in totale: due nelle Marche, uno in provincia di Varese e il quarto a Siena, dove si producono congelatori, che nei mesi di lockdown per la pandemia hanno registrato un boom di vendite. Fino al 1° aprile Whirlpool e Arçelik resteranno due entità separate. Poi cominceranno le operazioni di integrazione nelle aziende. In una comunicazione interna, Whirlpool parla di "una pietra miliare fondamentale" riferendosi all’accordo. Dai sindacati arrivano reazioni più caute. E i delegati di Cgil, Cisl e Uil a Siena, invitano il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ad anticipare l’incontro con i vertici della newco per cominciare a parlare di piani industriali e salvaguardia dell’occupazione.