Zio Frac e gli esperti sembrano ok . Minniti: "Il lotto non lo fanno i veterinari, a luglio scelta su 23"

Il capo dell’équipe che ha concluso le visite al Ceppo traccia un bilancio molto positivo "In passato è capitato di escludere soggetti con brutte escoriazioni", dice. Ungaros rischia?.

Zio Frac e gli esperti sembrano ok . Minniti: "Il lotto non lo fanno i veterinari, a luglio scelta su 23"

A sinistra Alessandro Chiti con il suo Veranu, cavallo che ha corso nell’Oca montato da Tittia e che potrebbe essere nel lotto anche ad agosto

di Laura Valdesi

SIENA

Uno dei commenti che, più di frequente, si sono sentiti dopo il Palio di Provenzano era che, di fatto, il lotto l’hanno ’scelto’ i veterinari. Costringendo i capitani a prendere i dieci su una rosa ristretta. Di qui i sei esordienti. Adesso che la previsita dell’Assunta ieri è finita e sabato 10 uscirà la lista dei cavalli promossi, è interessante ascoltare al riguardo il veterinario comunale Carlo Alberto Minniti che guida l’équipe veterinaria. E ha risposto a margine delle ultime visite al Ceppo. "Magari avessimo questo potere! Abbiamo in realtà mandato alla scelta dei capitani 23 cavalli e ce n’erano almeno 9 già esperti. Sono stati esclusi quei quattro che si erano fatti male durante la Tratta con piccole ferite ed escoriazioni, altrimenti ne avrebbero avuti 27. C’erano i nomi per fare un lotto di esperti", osserva.

Colonnello Minniti, potrebbe comunque aumentare ad agosto il numero dei cavalli su cui scegliere?

"A luglio, ripeto, furono esclusi anche alcuni esperti perché avevano preso parte ad altre competizioni, non erano in condizione. Si videro direttamente qui alle visite. Chiaro che ci auguriamo di consentire ai capitani la massima possibilità di scelta".

Come fare per conseguire tale obiettivo?

"Fermo restando che l’Entrone pone un limite massimo, la selezione avviene poi nelle batterie della Tratta. Anche se si tratta di incidenti minori dove l’animale non subisce grosse lesioni sfido chiunque a prendere un cavallo che ha escoriazioni oppure una feritina che richiede un trattamento terapeutico".

A proposito di escoriazioni: Ungaros?

"Non parlo dei singoli casi. Comunque valuteremo. Posso però dire che anche in passato abbiamo escluso cavalli che avevano delle brutte escoriazioni. Per carità, sono situazioni che non inficiano l’attività agonistica, tuttavia brutti da vedere e poi dobbiamo tutelare il benessere del cavallo, la Festa e le Contrade".

Come stanno i cavalli che hanno corso a luglio?

"Almeno quelli finora visti (alcuni dovevano essere ancora visitati quando Minniti ha parlato, ndr), ma anche gli altri esperti della Piazza sono ok. Ma un giudizio definitivo non è allo stato possibile darlo finché non avremo valutato le indagini diagnostiche effettuate".

Zio Frac come sta, per quanto si può dire?

"Vale anche per lui quanto detto sopra, se non riscontreremo particolari problemi andrà avanti. Il cavallo sta bene, è in buone condizioni ma ci riserviamo, ripeto, di esprimere il giudizio finale".

Remorex e Tale e quale?

"Anche loro bene, come gli altri esperti del tufo".

Idem Tabacco.

"Anche lui sì. Se tutto sarà ok, alla valutazione finale di cui detto prima, anche lui sarà nel gruppo che proseguirà il percorso. La mia speranza, credo che sia quella di tutti, è di portare il maggior numero di cavalli idonei e in condizione di affrontare tutte le prove in Piazza e il Palio nelle migliori condizioni. Al momento il bilancio è più che positivo".

Concluse le visite al Ceppo ieri sera con Veranu che a luglio ha corso con Tittia nell’Oca (video del proprietario Alessandro Chiti su www.lanazione.it/siena), su 96 cavalli sono mancati soltanto Coronas ed Elegante Ulianesa.