Su proposta dell’assessore alla Mobilità, Enrico Tucci (foto), la Giunta ha adottato a titolo sperimentale alcuni provvedimenti per la regolamentazione della circolazione nella Ztl nel periodo da mercoledì 11 dicembre a martedì 7 gennaio, estendendo la disciplina della cosiddetta ’Y storica’. In vista delle festività natalizie, quando la mobilità pedonale acquisisce una maggiore valenza e intensità sia per lo shopping che per i vari eventi previsti, è stato deciso di rivedere le regole per il transito in centro. Si è data così prosecuzione al percorso pedonale già individuato, mediante la sua naturale estensione verso nord a via dei Montanini e verso sud al tratto dell’anello della Piazza del Campo da via Giovanni Dupré fino via Rinaldini compresa e tratti stradali afferenti.
"Uno dei nostri obiettivi – sottolinea Tucci – è rivedere l’impianto generale della Ztl, con particolare attenzione alla puntuale definizione delle modalità di circolazione e sosta nelle singole strade. Vogliamo migliorare le condizioni di sicurezza e fluidità della circolazione, contenendo, al contempo, i consumi energetici e gli inquinanti atmosferici e acustici. Per questo, in via sperimentale, estenderemo la ‘Y storica’ recuperando altre strade del centro alla prevalente pedonalità".
Da mercoledì 11 dicembre a martedì 7 gennaio, oltre a Banchi di Sopra, Banchi di Sotto (tratto da via di San Vigilio a via di Città) e via di Città, la ’Y storica’ comprenderà anche le seguenti vie: via dei Montanini; via del Cavallerizzo; vicolo del Rustichetto; via dell’Arco dei Malvolti; Piazza Salimbeni; Piazza del Campo (tratto da via Giovanni Dupré a via Rinaldini); via di Salicotto - tratto da vicolo della Manna a Piazza del Campo; via del Porrione (tratto da Piazza del Campo alle Logge del Papa); via Rinaldini; Banchi di Sotto (tratto da via di Pantaneto a via Rinaldini in ingresso). Sono esclusi tra gli altri dal divieto di circolazione nella ’Y storica’ veicoli di emergenza; veicoli con permesso residenti o garage autorizzati a raggiungere abitazioni o autorimesse situati entro l’itinerario; veicoli utilizzati da medici muniti di specifico permesso; veicoli utilizzati da medici muniti di specifico permesso che effettuino visite presso propri assistiti.