Festival of the Sun, pienone di vip per il Solstizio d’estate

A Casole d’Elsa la prima edizione dell’evento organizzato dal produttore Rick Rubin: da Jovanotti al fondatore di Twitter Jack Dorsey alle star del cinema italiano

Festival of the Sun (ph Kimberley Ross e Stefano Mattea)

Festival of the Sun (ph Kimberley Ross e Stefano Mattea)

Casole D’Elsa (Siena), 23 giugno 2024 – Una grande festa per celebrare il solstizio d’estate, all’insegna della musica, dell’arte e della cultura. La prima edizione del Festival of the Sun (21 e 22 giugno) ideata a curata dal produttore Rick Rubin, americano ma di casa in Toscana, ha trovato nel borgo toscano di Casole D’Elsa (Si) il place to be dove celebrare al meglio l’avvio della bella stagione. 

“Un piccolo borgo è diventato per due giorni il centro del mondo nel panorama musicale ed artistico grazie al Festival of the Sun, progetto che con grande piacere abbiamo accolto da subito quando Rick Rubin ce ne ha parlato e che ringrazio sentitamente", ha dichiarato il sindaco di Casole, Andrea Pieragnoli, che poi ha voluto ringraziare tutti i partecipanti e in particolare: “A Lorenzo Jovanotti per avere scritto una versione di ‘Oh vita’ per Casole e per la sua sentita e spontanea esibizione. Ai Gossip e agli Arcade Fire per la loro energia. A Cosmo Gonik per aver fatto ballare tutti. A Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli per essere stati così vicini al pubblico. A Ghali, a Levante e alla Rappresentante di Lista, e a Madame per la loro presenza”.

Festival of the Sun a Casole d'Elsa
Festival of the Sun a Casole d'Elsa

Un grazie che si estende anche a tutta l’organizzazione e alla cittadina stessa che si è messa a disposizione dell’iniziativa. “A questo punto possiamo dire ‘buona la prima’ e se, come avevamo condiviso con Rick Rubin e speriamo, questo appuntamento si ripeterà siamo certi che seppur non sarà possibile godere dell'effetto sorpresa sarà nuovamente una grande festa”.

Un Secret Festival (il programma e gli ospiti sono stati celati fino all’ultimo, per creare il giusto hype e caricare le aspettative dei fan) dai ritmi infuocati che, grazie ad amici musicisti, artisti, registi e liberi pensatori che hanno accettato l’invito di Rubin, difficilmente potrà essere dimenticato da chi ha scelto di partecipare, arrivando da ogni parte di Italia e non solo. Ripercorriamo insieme la due giorni.  

Jovanotti e i Gossip incantano Casole

Gossip al Festival of the Sun
Gossip al Festival of the Sun

Venerdì 21 giugno, per introdurre il pubblico arrivato a Casole nello spirito del Festival of the Sun, ad aprire le danze è stato Krishna Das, l’artista americano che con la sua esibizione di musica devozionale indù (conosciuta come Kirtan) ha tenuto tutti incollati all’interno della chiesa principale del borgo, senza che questi sapessero nulla di cosa sarebbe accaduto dopo. 

E il dopo è stata una vera sorpresa: ad apparire sul palco, in un ritorno sulle scene dopo l’incidente dello scorso anno in sud America e la lenta ripresa, è stato il cantante toscano Jovanotti, che vista la fraterna amicizia con il produttore non ha voluto mancare all’appuntamento, regalando qualche brano chitarra e voce prima di passare il testimone ad una delle più apprezzate band internazionali, i Gossip. La voce e il carisma di Beth Ditto hanno ammaliato i presenti, chiudendo di fatto la parte musicale della prima giornata della rassegna.

Da Twitter alla piazza per ballare tutta la notte

La seconda giornat, invece, ha preso il via nella Sala Congressi dove il fondatore di Twitter, Jack Dorsey, è stato protagonista di un talk dal titolo “Tech and Freedom”. Ma è stata ancora la musica la protagonista assoluta: Piazza della Libertà si è accesa con l’ecstatic dance del Dj Cosmo Gonik prima di tornare nella suggestiva Chiesa Collegiata con la violoncellista Lucinda Chua, i Rhye, la one man band che ruota attorno al musicista canadese Mike Milosh, la cantante e modella Julia Johansen e la compositrice e pianista armena Marie Awadis.

In chiusura, a scaldare il sabato sera ci hanno pensato Win Butler e Régine Chassagne, per un set magico che ha preso il via nella chiesa centrale prima di trasferirsi sul palco principale e sancire la fine del festival, trascinando in pista tutta la cittadina e gli ospiti presenti.

Festival of the Sun (ph. Kimberley Ross)
Festival of the Sun (ph. Kimberley Ross)

Il grande cinema al Secret Festival 

Da annoverare tra i protagonisti della due giorni c’è sicuramente anche il grande cinema. Grazie a MUBI, il servizio di streaming globale, il pubblico ha potuto vedere alcuni film scelti per l’occasione dallo stesso Rick Rubin. Tra queste, venerdì sera, anche “This Much I Know to Be True”, presentato dal suo regista ANdrew Dominik. 

Il centro congressi ha ospitato sabato il film di Jessica Beshir “Faya Dayi”, il lungometraggio d’esordio di Charlotte Wells “Aftersun” e il road movie dei fratelli Ross “Gasoline raimbow”.

L’evento conclusivo si è tenuto la notte scorsa al Castello di Casole dove, nell’anfiteatro sotto le stelle di “uno dei cieli più belli d’Italia”, è stato proiettato “Pino”, il film scelto per chiudere la prima edizione della manifestazione.