MAURIZIO COSTANZO
Siena

Ferrovie, i sindaci protestano sui binari della Siena-Chiusi: “Più treni e investimenti”

Chiesti incontri a Salvini e alle Commissioni Trasporti: “Interventi non rinviabili, dalla qualità della Siena-Chiusi dipende il futuro del territorio”

I sindaci protestano sui binari della Siena-Chiusi

Siena, 6 aprile 2024 – Si è tenuta oggi la protesta simbolica di numerosi sindaci del senese che si sono messi a presidio dei binari della ferrovia Siena-Chiusi, nella stazione di Torrita, per chiedere più treni, più puntualità, più investimenti del gruppo Ferrovie dello Stato. Dopo si sono riuniti in assemblea coi consigli comunali di Asciano, Chiusi, Montepulciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena. L’obiettivo dell’incontro è quello di chiedere al governo, in particolare al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e a Ferrovie dello Stato, di intervenire urgentemente con un progetto generale di ammodernamento e miglioramento dei servizi sulla linea ferroviaria Siena-Chiusi. Nei giorni scorsi, con questo obiettivo, è stato chiesto un incontro al ministro Matteo Salvini e alle commissioni parlamentari. I sindaci parlano di “interventi non rinviabili” per una ferrovia che è a binario unico e non elettrificata e chiedono “maggiori collegamenti con nord e sud Italia da Chiusi; un servizio più puntuale; poter percorrere il tragitto Siena-Chiusi in meno di 60 minuti; che Gruppo Fs Italiane inserisca questi provvedimenti nei propri piani di investimento; che il servizio ferroviario sia all'altezza degli attuali standard europei; un sistema dei trasporti complessivamente ammodernato, nell'ottica di una generale valorizzazione delle aree interne”. All'iniziativa, sostenuta dagli utenti pendolari della linea Siena-Chiusi, sono stati chiamati a partecipare anche i rappresentanti, consiglieri e assessori. C'erano anche il senatore Silvio Franceschelli e le consigliere regionali Anna Paris ed Elena Rosignoli, del Pd, per dare supporto alla manifestazione e alle questioni sollevate. I sindaci hanno accompagnato il presidio da una dichiarazione unanime: “Chiediamo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di intervenire quanto prima per sollecitare al Gruppo Fs Italiane dei provvedimenti che non sono più rinviabili. Non ci possiamo permettere che le problematiche, più volte evidenziate, subiscano ulteriori ritardi. Dalla qualità della linea ferroviaria Siena-Chiusi dipende il futuro del territorio e la qualità della vita delle persone che lo abitano, per questo oggi si auspicava anche la presenza della sindaca di Siena Nicoletta Fabio”. La Casa della Cultura di Torrita ha ospitato l'iniziativa e hanno partecipato anche i pendolari della parte meridionale della provincia di Siena, fra le Crete e la Val di Chiana senese. Maurizio Costanzo