LAURA VALDESI E GIUSEPPE SERAFINI
Siena

Fuga di gas a Piancastagnaio, il racconto del vicino: “Ho udito un boato, l’ho vista fra le macerie”

Ferriero Meloni ha avuto un grande cuore. E si è precipitato a soccorrere la 33enne che lavora al Conad del paese

La palazzina dell'esplosione è inagibile (foto Serafini)

La palazzina dell'esplosione è inagibile (foto Serafini)

Piancastagnaio, 13 gennaio 2024 – Era uscita di casa per fare una passeggiata con il suo cane. Rientrando ha aperto la porta, probabilmente l’ambiente era già saturo di gas gpl. E c’è stata l’esplosione. Un boato, l’abitazione in pietra in via della Carrozzola sventrata. E la giovane sbalzata in terra dall’onda d’urto, ha battuto violentemente la testa.

E’ gravissima la 33enne originaria di Ischia di Castro. Ieri sera è giunta alle Scotte con l’elisoccorso che si è levato in volo dall’ospedale di Abbadia San Salvatore dove la donna era prima stata portata dall’ambulanza del 118. Grande la mobilitazione del paese amiatino, sotto choc per l’accaduto. Ora bisognerà stabilire le cause di quella fuga di gas e ricostruire cosa è accaduto: tutto passa in mano alla procura di Siena.

"Ho sentito un boato. Mi sono reso conto che non si trattava del terremoto, in strada c’era la polvere. Abito vicinissimo al luogo dell’esplosione”, racconta sempre con l’emozione nella voce Ferriero Meloni. E’ stato lui il primo a correre sul posto. “L’ho vista, era vicino alle macerie, si lamentava. C’era un forte odore di gas”, aggiunge il 62enne di Piancastagnaio che ha avuto un cuore grande. Ed è stato coraggioso. “Ho chiamato immediatamente il suo compagno ma siccome non mi rispondeva al cellulare – prosegue – sono entrato dentro a cercarlo. Non c’era”.

Ha ancora negli occhi la sequenza degli avvenimenti che poco dopo le 18 si sono susseguiti in quell’angolo del centro storico di Piancastagnaio. La palazzina dove vive la 33enne insieme al compagno, nessun’altra famiglia lì, comunque non appartiene alla coppia. Sul posto, dopo il boato che ha squarciato l’abitazione, sono giunti subito anche i proprietari. La giovane è molto conosciuta nel paese perché lavora al Conad, unitamente al fidanzato. Aveva fatto il turno della mattina.

Sul posto subito i pompieri del distaccamento di Piancastagnaio che hanno messo in sicurezza l’area mentre arrivavano i soccorsi. L’onda d’urto che si è verificata quando evidentemente la 32enne è rientrata in casa dopo la passeggiata con il cane ha fatto schizzare via completamente le pareti della palazzina al piano superiore, proprio sopra l’ingresso. I pompieri parlano di ingenti danni strutturali. Sul posto anche i carabinieri e l’intero immobile è stato dichiarato inagibile, cinturato con fettuccia bianca e rossa. Probabilmente oggi la polizia giudiziaria tornerà sul posto per approfondire gli accertamenti.