REDAZIONE SIENA

Montepulciano diventa la “Città del libro antico e raro”

Il 23 e il 24 settembre la prima edizione della manifestazione con una esposizione di cento libri e stampe antiche e una serie di salotti letterari: dall’agricoltura nel ‘500, alle donne scrittrici e stampatrici nel Rinascimento

Libri antichi (foto Ansa)

Montepulciano (Siena), 5 settembre 2023 – Montepulciano diventa capitale dei libri preziosi. Il 23 e 24 settembre prossimi si terrà infatti, nel borgo che ha dato i natali ad Agnolo Poliziano, la prima edizione di Montepulciano città del libro antico e raro. Al via la prima edizione di questa rassegna dedicata a questo patrimonio culturale che vedrà una mostra di circa cento libri e stampe antiche e rare oltre a salotti letterari, dibattiti e presentazioni rivolte ad appassionati o a semplici curiosi del libro antico. Saranno un centinaio, è stato spiegato durante la presentazione dell'iniziativa, le stampe e i libri antichi e rari provenienti dalla Biblioteca di villa Classica, che verranno esposti nel salone della Fortezza Poliziana di Montepulciano. In programma anche eventi ed approfondimenti che toccano varie tematiche: dalla commedia toscana del '500 all'agricoltura nel Rinascimento, dalla santità domenicana all'archeologia locale, fino alla giornata conclusiva di un congresso internazionale sulle due Sante patrone d'Europa, Brigida di Svezia e Caterina da Siena.

La rassegna proporrà anche una mostra di libri stampati nel '500 da donne tipografe, padrone delle loro tipografie. «Montepulciano arricchisce la sua offerta culturale - ha commentato il sindaco Michele Angiolini - con un'iniziativa di grande prestigio che affronterà temi originali, persino attuali, nei salotti letterari proposti durante la due giorni. La qualità degli ospiti coinvolti, assieme alla proposta espositiva ricercata e qualificata rappresentano un'occasione unica per i cultori del settore, ma anche per curiosi e neofiti». Saranno un centinaio le stampe e i libri antichi e rari provenienti dalla Biblioteca di Villa Classica, che verranno esposti nel salone della Fortezza Poliziana di Montepulciano. Si tratta di una esposizione che punta a valorizzare e celebrare la ricchezza culturale e intellettuale tramandate dal passato, che potranno arricchire la comprensione del mondo negli appassionati o nei semplici curiosi che frequenteranno la manifestazione che si terrà nella patria del Poliziano.

Il programma delle conferenze inizia sabato 23 settembre alle ore 10, presso il Palazzo Comunale di Montepulciano con il convegno su “Brigida di Svezia e Caterina da Siena due patrone per l’Europa”, a seguire, alle ore 12 la presentazione di “Santità Domenicana”, a cura di Paolo Tiezzi Maestri, il volume n. 14 della collana "I quaderni" dell’Istituto per la valorizzazione delle abbazie storiche della Toscana. Il pomeriggio la manifestazione si sposta presso la Fortezza Poliziana, a partire dalle ore 16, con il dibattito dal titolo “Bibliothecae”. Domenica 24 settembre alle ore 10 la conferenza dal titolo “Archeologia Locale”, per poi continuare con la “Commedia Toscana del ‘500” (ore 11.30), “Agricoltura di oggi e agricoltura del ‘500” (ore 15.00) e infine, alle ore 16.30 “Rinascimento donne scrittrici, donne stampatrici”. Al termine, brindisi di arrivederci al 2024 con gli studenti e i professori dei locali Licei e i partecipanti, nella magnifica Terrazza sulla Val d'Orcia e la Val di Chiana, che fa parte della sede del Consorzio del Vino Nobile, sempre in Fortezza. Maurizio Costanzo